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venerdì 23 gennaio 2009

MMS HARD CON MINORI, NON E' PEDO-PORNOGRAFIA

NON RIESCO A COMMENTARE QUESTA NOTIZIA,E' FOLLIA PURA !!!!!
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23 gennaio 2009

È stato prosciolto questa mattina dal gup Fabio Favalli, Daniele Giordano, 48 anni, abitante a Diano Castello, accusato di diffusione e scambio di materiale pedo-porno con un sedicenne.
Lo scambio di messaggi “mms” con immagini dal contenuto hard - anche nel caso che il destinatario delle foto sia un minorenne - non può essere considerato pornografia e neppure pedofilia.

Da questa pesante accusa è stato perciò prosciolto questa mattina dal gup Fabio Favalli, Daniele Giordano, 48 anni, abitante a Diano Castello, accusato appunto di diffusione e scambio di materiale pedo-porno con un sedicenne. Il giudice ha accolto la tesi sostenuta dall’avvocato che ha curato la difesa di Giordano, Tito Schivo di Imperia. Il quale, nel corso del rito abbreviato richiesto, ha prodotto sentenze tra le quali una specifica della Corte di Cassazione del 2000, sostenendo che si trattava di «uno scambio all’interno di un rapporto libidinoso e non di una concreta esibizione pornografica, mancante peraltro il pericolo di mercificazione delle immagini».
Il pubblico ministero, Ersilio Capone aveva chiesto durante la sua requisitoria, una condanna a 6 anni e 8 mesi di reclusione e un’ammenda di sessantaseimila euro. Il giudice a conclusione dell’udienza invece non ha espresso alcuna sentenza, bensì un’ordinanza con la quale, escluse le responsabilità di pedo-pornografia per l’imputato, ha rimesso gli atti al pubblico ministero per verificare altri e diversi reati di gravità minore, quale la violenza privata.

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