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lunedì 26 gennaio 2009

CONSERVARE CON CURA

CUD
Tutti i lavoratori dipendenti, gli assimilati (come i collaboratori a progetto) e i pensionati devono ricevere entri il 28 febbraio e in duplice copia, la cerificazione unica dei redditi da lavoro dipendente, il CUD.
Un documento importante, perchè è una delle basi per calcolare per calcolare le imposte dovute. Il CUD va allegato alla dichiarazione dei redditi e conservato per i 5 anni successivi a quello di presentazione della dichiarazione.Il CUD, ma anche le buste paga, servono anche in caso di contenzioso con il datore di lavoro. Ad esempio, il diritto all'indennità in caso di licenziamento si prescrive in 5 anni: è quindi bene conservare tutti i documenti per ameno questo periodo.
Anche i lavori occasionali e i redditi non assimilabili a quelli da lavoro dipendente devono essere certificati e inseriti nella dichiarazione dei redditi.
Chi ha corrisposto il compenso deve rilasciare adeguata documentazione, ma non esiste un modello prestabilito: l'importante è che vi siano riportati tutti i vostri dati, quelli di chi vi ha corrisposto il compenso, l'ammontare e le relative imposte trattenute. Per i redditi da capitale (dividendi o plusvalenze) è la banca che rilascia la certificazione su modello ministeriale.

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