SOLO QUELLI CHE SONO COSI' FOLLI DA PENSARE DI CAMBIARE IL MONDO, LO CAMBIANO DAVVERO (A.Einstein)

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lunedì 26 gennaio 2009

CONSERVARE CON CURA BOLLETTE,FATTURE,...

Per quanto tempo bisogna tenere nel cassetto la bolletta del telefono?
E la fattura rilasciata dal vostro falegname?
Ecco come fare ordine nel vostro archivio cartaceo.

Tonnellate di carta che si accumula. Succede in ogni casa: bollette, scontrini,...documenti che negli anni occupano sempre più spazio,ma che vanno comunque conservati.Tra i buoni propositi di inzio anno spesso c'è anche quello di fare un po' d'ordine.
In queste pagine vi spiehiamo cosa tenere nei cassetti e per quanto tempo.
Le difficltà maggiori nel decidere quanto conservare i documenti sono legate alla disomogeneità delle prescizioni degli enti pubblici. I tempi entro i quali possono essere effettuati gli accertamenti delle autorità variano a seconda dei casi. Per quanto riguarda l'ICI (ora solo su seconde case, uffici e negozi), poi, la discrepanza fra pagamento dovuto nell'anno in corso e dichiarazione nell'anno successivo complica ancora di più la situazione.
Per sicurezza, il consiglio generale è quello di archiviare in ordine tutti i documenti, conservandoli anche qualhe anno in più rispetto alle specifiche prescrizioni previste dalla legge.
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ICI
La tassa comunale sull'abitazione principale è stata abolita. Resta invece quella sulle seconde case e sugli altri fabbricati, per esempio negozi e uffici.
I bollettini dei pagamenti ICI vanno comunque conservati. L'ICI è dovuta per l'anno in corso e lo Stato può controllare per i 5 anni successivi a quello in cui dovevate versare o a quello in cui dovevate presentare la dichiarazioen ICI. Quindi, fino al 31 Dicembre del 2009 possono essere notificati avvisi reltivi all'ICI dovuta nel 2004 e negli anni successivi. Attenzione però: quando si ristruttura una casa, tra la documentazione richiesta bisogna allegare anche i pagamenti dell'ICI: se dovuti, quest'anno posono richiederveli addirittura a partire dal 1997. La dichiarazione Ici serve se si vogliono recuperare per qualsiasi motivo i dati catastali e le percentuali in possesso. Anche se il pagamento sull'abitazione principale non è più dovuto, conservate la dichiarazione.

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