
Mi preparo con cura, ma poi non tanta, io sono così e mi deve conoscere per come sono. Il viaggio mi porta indietro nel tempo, quando a 16 anni il primo appuntamento significava batticuore, paura di non piacere, terrore che poteva non essercene un secondo. Non sono emozionata, è stato rimandato tante volte. Ho visto crescere la sua curiosità, la sua voglia, la sua paura di non piacermi.
Mi sembra quasi che si siano invertiti i ruoli. Ha preparato lui il pranzo, sorpresa! Sarà un pic-nic in camera sul letto? Interessante!
C'è nebbia fuori. Ho comprato un regalo: un piccolo delfino d'argento.
Nella simbologia è un animale amico e fedele per eccellenza. Una volta mi è stato regalato, ma poi tolto e la fedeltà non fu proprio in cima alle intenzioni. Si tradisce anche con parole non solo con i fatti.
"Per stupidità, hai perso la cosa più bella che avevi nella vita!" è stata una delle cose che ho gridato.
Da allora più nessuno, più nessuno è stato capace di stimolare in me alcun sentimento. E anche adesso...
Si può incontrare un uomo bello attraente intelligente e colto e non avere nessuna attrazione fisica?
Cosa ci sto a fare qui, perchè questo incontro?
Perchè è lui che lo desidera da tanto tempo e ha aspettato che decidessi io?
Perchè mi sembrava brutto farlo aspettare ancora dopo quattro mesi?
Perchè oggi questo stato d'animo? Perchè questa INDIFFERENZA ?
Forse per rimanere impassibile e condurre io il gioco?
Quale gioco, lui non è qui per giocare. E da come parla e da come mi guarda questo rapporto è molto importante.
Sono una stupida? per un ricordo sono io adesso che sto lasciando la cosa più bella al mondo?
Quante domande, finiranno, troverò delle risposte delle soluzioni?
Cominciamo a parlare, racconto tante cose, mi racconta tante cose.
Sto tergiversando ! Dico che vorrei un caffè, ma piove e il bar è lontano.
Guardo continuamente l'ora, ma come mai il tempo è così lento!
Credo abbia capito, accenna solo un carezza un bacio sfiorato sulla guancia
...Non preoccuparti avrai modo di conoscermi, lasciamo fare tutto alla vita...
Non mi sento pronta...non sono pronta per te !!!
Rimane di stucco, mi scuso.Gli spiego che ho tanti dubbi, tante paure (bugiarda!) che iniziare un rapporto così a distanza è pesante sia per il tempo che psicologicamente, che lo sento troppo impegnativo e che non vorrei che un giorno lui mi chiedesse quello che mi ha detto una volta un mio amico avvocato... aveva cioè chiesto o meglio preteso da una donna ....FEDELTA' NELL'INFEDELTA'.
Ed io gli avevo fatto una risata in faccia, ma come si può chiedere una cosa del genere. Eppure lui mi ha assicurato che lei mantenne sempre la parola anche se si vedevano solo ogni tre - quattro mesi.
Tira fuori dalla borsa - frigorifero una bottiglia di spumante Ferrari con due bicchieri ghiacciati, anche questo !!! lui ha preparato tutto, tutto è perfetto ! Ma adesso come faccio a dirgli anche che non bevo???
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