SOLO QUELLI CHE SONO COSI' FOLLI DA PENSARE DI CAMBIARE IL MONDO, LO CAMBIANO DAVVERO (A.Einstein)

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sabato 29 novembre 2008

NEVE


Sta piovendo. Dalla finestra vedo i tetti che si stanno bagnando piano piano.
Il telefono !...Ciao tesoro come stai?...cosa? vuoi che venga da te?... C'è tanta neve, che bello ...si va bene parto domani.
Sono in treno sto andando nel Nord Italia sulle Alpi.
Perchè? ma perchè un mio amico mi ha invitato qualche giorno da lui.
Arrivo ad Aosta, eccolo è lì che mi sta aspettando.
Bello bellissimo, un vero atleta.
E' stato campione di sci qualche anno fa, adesso fa il maestro di sci.
Gambe da bronzo di Riace, spalle da Discobolo, mani forti e possenti, pizzetto rossiccio (io mi diverto a chiamarlo "pinzetto" e lui si mette a ridere).
Per strada mi mette la mano sulla coscia, rido, mi fa una carezza.
Siamo felici è tanto che non ci vediamo. E' bello! continuo a dirlo, fra noi un rapporto stupendo.
Ci amiamo eppure riusciamo a stare lontani. I nostri cuori sono sempre in sintonia. Anche l'anno scorso andò in Perù alcuni mesi, ci sentivamo poco eppure il mio cuore sapeva che l'amore era intatto e anche se aveva altre donne... ero Io sempre la sua unica donna.
Arriviamo a casa. Nel giardino i rami degli alberi coperti dai ghiaccioli.
...Hai cambiato la disposizione del salotto, è meglio! si vede di più il camino...
La camera, "la nostra camera" ci piace chiamarla così.
Quante donne sono passate da lì?
...Perchè cominci a farti domande stupide?... Abbiamo detto che l'amore fra noi è diverso da quello che abbiamo con altri. Solo il nostro è importante !
Il tarlo però comincia a rodermi, anche se sto zitta.
E' tanto che non stiamo insieme, finiamo subito a letto.
Staccarci è difficile. Abbracciati sotto le coperte cominciamo a parlare: quante cose, quanti desideri non possiamo realizzare.
E' una scelta la nostra quella di rimanere divisi, l'abbiamo deciso insieme ed eravamo daccordo.
Eravamo... le cose adesso stanno cambiando. Sono io che sto cambiando.
No, anche lui sente la stessa voglia di stare più vicini, continuiamo a ripetere che va bene così che un legame come il nostro lontano durerà di più.
Le lacrime cominciano a farsi strada, la voce si strozza non riesco più a parlare, mi alzo vado in bagno. Non posso mettermi a fare la stupida non voglio perderlo!
Perchè questa neve mi rende così triste?
...dai vestiti usciamo, facciamo a palle di neve...
Sembra un bambino, è felice. Per un attimo lo sono anch'io, dimentico quanto tempo siamo stati lontani, quante volte al telefono abbiamo detto..mi manchi da morire...vorrei averti qui con me!...
Non ce la faccio più, gli corro vicino e lo abbraccio forte.
La sera a cena mangiamo poco. Stiamo insieme tre giorni.
La scuola di sci ha bisogno del suo "capo", cominciano a chiamarlo.
...vengo vengo, voi andate avanti come sempre, sapete cosa dovete fare...io?...ho da fare ancora qualche giorno...
Perchè questa volta è così difficile staccarsi?
I baci mi sembrano diversi, le carezze, le nostre mani che si stringono e si cercano. C'è più passione, più amore, più voglia di non staccarsi,di non lasciarsi.
Come mai? Come mai tutti e due questa volta siamo diversi?
Il nostro dirsi ..ti amo.. è più musicale, più dolce, più passionale.
Arriva il giorno della partenza...non ce la faccio, non ce la faccio a dirti ciao.
Vorrei che il tempo si fermasse, che le tue braccia mi stringessero forte e non mi lasciassero andare via, che tu mi chiedessi di rimanere con te per sempre. Vorrei vorrei vorrei...
Allora... ciao alla prossima... fa buon viaggio, ci sentiamo appena arrivi ...
Salgo sul treno sistemo la valigia, lo saluto dal finestrino.
Le montagne, le bellissime montagne della Valle d'Aosta non mi sono sembrate mai così tristi come oggi.
Non so quanto tempo è passato, ho la testa vuota. Devo scendere sono a Pisa devo cambiare. Scendo dal treno per aspettare la coincidenza.
...mi scusi... hai bisogno d'aiuto?..mi giro è lui! è lì come? come è successo?...
...quando ti ho visto andare via, non ho capito più niente, non volevo stare ancora lontano da te... non più! nemmeno per un minuto...ho preso la macchina e ho corso come un pazzo per raggiungerti...
Le lacrime le lacrime che avevo trattenuto fino a quel momento eccole stanno uscendo, sono le ultime! non ci saranno più.

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