LETTERA

(di Lorena B.G.)

Cara amica,
non puoi nemmeno immaginare quanto ti capisco.
Io e te mamme, la nostra è stata una scelta difficile, molto più di tante altre donne. Avere un figlio dopo tanti anni di matrimonio .
Un figlio dopo quarant'anni.
Io dico sempre che avevo una vita tracciata, i miei vizi, il mio lavoro, non pensavo nemmeno all'amore non m'interessava.Dovevo realizzarmi !
E poi un bel giorno, ecco la sorpresa!
Sono sincera in quel momento non ho provato niente, nè gioia nè dolore. Solo sgomento.
Non sapevo cosa mi aspettava dopo, non sapevo quanto sarebbe cambiata la mia vita. Per un essere sconosciuto avrei dovuto buttare all'aria tutto.
Avrei avuto una vita diversa, cambiare, darmi da fare per due. Egoisticamente volevo tornare ad essere sola.
E' stato un attimo un attimo soltanto. La decisione era presa. Avrei avuto questo bambino, avrei lottato per lui, per far sì che la vita scorresse nelle sue vene e arrivasse a vedere il cielo, il sole, il mare, ad innamorarsi....
Ho affrontato dottori, analisi, visite mediche col sorriso sulle labbra.
Ho fatto coraggio a mamme più giovani, quando io avevo più paura di loro.
E' stato un andare avanti istintivamente, perchè era l'istinto che mi guidava, e per caso o perchè veramente le mamme hanno un senso più grande di tutti, le scelte sono state quelle giuste.
Non scoraggiarti la vita è bella e tu hai dato la vita, anzi la scintilla della vita a qualcosa di unico, che non si ripeterà più.
Un bacio