SOLO QUELLI CHE SONO COSI' FOLLI DA PENSARE DI CAMBIARE IL MONDO, LO CAMBIANO DAVVERO (A.Einstein)

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lunedì 16 febbraio 2009

SONO STANCA


(di Lorena B.G.)

Ecco! Ancora una volta devo trattenere le lacrime. Perchè? Ma perchè sono sempre davanti ad un bivio?
Perchè devo sempre cercare di rimediare a cose dette o fatte?
Non posso mai abbassare la guardia. Non posso mai rilassarmi.
Quando, quando succederà? Possibile che non ne imbrocco una?
Anche stamattina ... una dietro l'altra. Non ce la faccio più.
Posso andare in cima ad una montagna, la più alta che esiste e gridare con quanto fiato ho in gola....BASTA NON NE POSSO PIU'!...PIU!...PIU'!...PIU'!
E poi sdraiarmi e lasciarmi scivolare, chiudere gli occhi e venire giù, rocce, costoni, sporgenze, ghiaccio, freddo... NIENTE NON SENTIRE NIENTE fino in fondo, fino a quando avrò la sensazione di scivolare sull'erba.
L'erba quella cosa meravigliosa che è stata creata per ruzzolarsi, per far giocare i bambini, per sdraiarsi insieme all'uomo che ami, per assaporarne con le mani la morbidezza come fosse velluto e ammirare i fiori che sbucano lì in mezzo e sentirsi un fiore.
Un fiore !!!!! Chissà se i fiori hanno la coscienza dell'attesa che una mano li colga? Chissà se desiderano essere colti per la loro bellezza oppure sperano che non succederà mai? Quante donne sperano di essere "colte", quante di noi lo sperano e spesso la mano che ci tocca non è quella di un "principe", ma di un "villano"?
Stamattina ennesima toppa per rimediare qualcosa, che voglia di dire...SEI UNO STR.... NON PUOI FARE COSI'. E invece l'unica cosa che mi veniva fuori era...TI AMO NON PUOI FARE COSI'.
Non puoi farti vivo ogni 15 giorni e sperare che io stia qui ad aspettarti, ad aspettare che cada su di me un tuo sguardo dal cielo. Non puoi pensare che io non abbia mai voglia di essere accarezzata, di essere baciata, di parlare con te e sentire la tua voce, la mia voce.
Sono convinta, anzi no sono sicura che leggi quello che scrivo tutti i giorni, e sono anche sicura che approvi quello che dico, le mie idee.
Mi hai scelto e se tu mi hai scelto vuol dire che vado bene per te, che sono così intelligente che nella tua vita non ne hai trovata un'altra che sapesse stare alla tua altezza, ma soprattutto tenerti testa.
Hai detto che ti sarebbe piaciuto che fossi la tua compagna di giochi, bene ci sto, eccomi qui.
Allora giochiamo, dove sei adesso? Perso dietro i tuoi studi? I tuoi calcoli? Il tuo lavoro? I tuoi amici? I tuoi viaggi? La tua tecnologia? Un giorno mi hai detto ..sono un tipo tecnologico... e mi hai fatto ridere, sembrava quasi che tu fossi un robot.
Lo so che pensi a me, lo so e lo sento. Ho sempre davanti agli occhi la tua figura di quando sei venuto nel mio negozio.
Sono toscana, sono sincera, sono diretta e non ho peli sulla lingua.
Mi onora questa tua scelta, ma non sono carne da macello per nessuno. Se tu sei un padreterno, lo sono anche io nella mia realtà. Soprattutto non mi va di essere messa dentro un armadio e tirata fuori quando senti il bisogno di farlo oppure su una mensola e lasciata lì a ricoprirmi di polvere.
Ti ricordi come è cominciato tutto ? Con un indovinello. Ma ti ho risposto nella maniera più semplice che conosco, ma ti ho colpito perchè poco dopo mi hai ricercata.
Sei un uomo ed io una donna. Solo questo conta. Questa è la realtà. Il resto del mondo non esiste dentro la stanza dove siamo noi due, solo noi, nessun altro e sarà sempre così.
Cos'è l'intelligenza di fronte all'amore? Hai mai chiuso gli occhi e cercato di allungare il tuo cuore verso il mio, hai mai sentito come le nostre mani si uniscono, come per alcuni istanti diventiamo una cosa sola?
E' assurdo lo so, ma pensa un attimo veramente a me che ti aspetto e cogli tutto il dramma di questa solitudine, soprattutto del silenzio che mi circonda, quando non ho tue notizie.
..................

Finalmente! Mi sono sfogata un po'. Adesso cancello tutto, ho scritto quello che volevo dirgli.
Prima o poi lo prometto lo faccio, così saprà tutto quello che penso.
Ma poi glielo dirò mai? Riuscirò mai a dirgli qualcosa?
Ci vorrebbe un po' di coraggio, ma dove lo trovo? Quando sono davanti a lui la testa si svuota, e le gambe non hanno più sangue. Il cuore batte così forte che le mani mi tremano. La voce non esce, aspetto solo che il suo sguardo si posi su di me.

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