Gesù, che era stato mandato alla scuola 'Saint-Philippe', torna a Nazareth con la pagella del secondo trimestre che, per dirla francamente, non e' affatto buona. Sua Madre esamina la pagella, ma non dice nulla e chiude tutte queste cose nel cuore, meditandole attentamente. Ora il problema è quello di mostrare la pagella a Giuseppe:
- Matematica: non sa fare quasi nulla, a parte il moltiplicare pani e pesci; non ha capito affatto il significato dell'addizione: egli dice che lui e suo padre fanno una cosa sola.
- Scrittura: non ha mai il quaderno con sé, né le penne e le matite, perciò è costretto a scrivere sulla sabbia.
- Chimica: non fa gli esperimenti richiesti e quando gli si volta le spalle trasforma l'acqua in vino per far stare allegri i suoi compagni.
- Sport: invece di imparare a nuotare come fanno tutti, lui cammina sull'acqua.
- Espressione orale: ha gravi difficoltà a parlare con chiarezza e si esprime sempre in parabole.
- Ordine: in collegio ha perso i suoi effetti personali e dichiara, senza alcuna vergogna, che non ha neppure una pietra come guanciale.
- Condotta: spiacevole tendenza a frequentare stranieri, poveri, lebbrosi.
Giuseppe alla fine guarda la pagella e sbotta: "Così non si può più andare avanti; dovrò prendere delle misure. Tanto per cominciare, mio caro Gesù, stando così le cose, sulle prossime vacanze pasquali ci puoi fare su una bella CROCE!!!
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