SOLO QUELLI CHE SONO COSI' FOLLI DA PENSARE DI CAMBIARE IL MONDO, LO CAMBIANO DAVVERO (A.Einstein)

PER TUTTI
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sabato 5 settembre 2009

ESISTE IL VENTICELLO E LA TEMPESTA...

ELOGIO DELLA FOLLIA (libro)


di Erasmo da Rotterdam

PARLA LA FOLLIA
1-LA PAZZIA LIBERA DAGLI AFFANNI

"Comunque di me parlino imortali comunemente(e non ignoro questa cattiva fama abbia la Follia fra i più folli)tuttavia io,io sola,dico ecco ho il dono di rallegrare gli Dei e gli uomini.Non appena mi sono presentata per parlarea questa numerosa assemblea,di colpo tutti i volti si sono illuminati di non so quale insolita ilarità.D'improvviso le vostre fronti si sono spianate,e mi avete applaudito con una risata così lieta e amichevole che tutti voi qui presenti,da qualunque parte mi giri,mi sembrate ebbri del nettare misto a nepente degli Dei d'Omero,mentre prima sedevate cupi e ansiosi come se foste tornati allora dall'antro di trofonio. Appena mi avete notata,avete cambiato subito faccia,come di solito avviene quando il primo sole mostra ala terra il suo aureo splendore,o quando,dopo un crudo inverno,all'inizio della primavera,spirano i dolci venti di Favonio,e tutte le cose mutando di colpo aspetto assumono nuovi colori e tornano a vivere visibilmente un'altra giovinezza."

Quando leggo qualche libro penso sempre che ne ho ancora migliaia da conoscere. Ho deciso che leggerò un testo classico alla settimana per provare a colmare il vuoto.
Questa volta è toccato a colui che segnò l'epoca della Riforma protestante, forse il catalizzatore.
Testo di grande modernità, dove la Follia assume in forma allegorica l'aspetto fisico di una donna, di una dea dispensatrice di ogni bene per l'umanità e deride l'epoca corrotta del '400 e '500, l'umanità intera addirittura, dissacrando tutti, nessuno escluso, dai re ai papi.
Erasmo passa in rassegna in maniera feroce tutti i vizi incarnati nei vari personaggi, una satira crudele che colpisce senza riserve.
Follia.... è la parte disordinata e selvaggia del nostro cervello che la partorisce o la parte razionale e l'irrazionalità che invece dimostrano una logica spietata in essa? Il folle è una persona diversa che va lasciato libero o rinchiuso per non nuocere?
Ma il folle ha sempre fatto ridere, con idee qualche volta definite geniali.
La follia è quel pensiero che conduce per mano l'uomo nei rapporti sociali, familiari. L'unica guida che conduce alla sapienza: folle e saggio è colui che si lascia giudare dalle passioni.
Al contrario non può essere definito saggio colui che si fa governare solo dalla ragione, che vaga per il mondo solo senza amici, con l'unica convinzione di essere sempre e solo nel giusto,.....
Lettura semplice e veloce, a me risultata gradevole perchè vi ho ritrovato tante allegorie della nostra vita e difetti delle persone che conosco.
E un po' anche me stessa!

IL MORTAIO

Ad un maschio basta frequentare per pochi minuti una bella donna per subire un momentaneo declino delle proprie risorse intellettuali.
Giusto.
Basta con le belle donne che frequentano il Parlamento, allora!

venerdì 4 settembre 2009

SEMPRE PIU' PRESTITI PER GLI ITALIANI

Secondo una ricerca Assofin, lo scorso anno gli italiani hanno ottenuto prestiti per 60,7 miliardi di euro (+1,4% rispettto al 2007).
Cresciuto anche l'importo medio, passato dai 10.600 euro nel 2007 agli 11.200 del 2008. Da segnalare il forte aumento della cessione del quinto dello stipendio (+39%), cui fa da contraltare il crollo dei prestiti finalizzati all'acquisto di motocicli (-18,7%) o autovetture (-14,4%) nuove. Dall'indagine emerge anche che il tasso medio in Italia è superiore di circa 1,3% a quello dell'aera euro. Aciò si deve sommare una scarsa trasparenza.

NON SEMPRE BASTA UN GUINZAGLIO


Non basta legare al guinzaglio il cane per essere sollevati da ogni responsabilità. La Corte di Cassazione (sentenza n.11570/09) ha accolto il ricorso di una signora milanese di 81 anni che, mentre prendeva le scale della metropolitana appoggiandosi al corrimano, è stata attaccata da un cane di piccola taglia, legato con un guinzaglio dal proprietario alla barriera d'ingresso della metro. La signora è caduta, riportando lesioni.

La Corte d'appello di Milano, confermando la decisione di primo grado, aveva negato il risarcimento alla donna, sostenendo che avrebbe dovuto accorgersi del cane legato e evitarlo. La Suprema corte ha invece dato ragione alla signora: il proprietario, anche se aveva legato il cane, in questo caso è stato ritenuto responsabile dei danni provocati.

DIFENDERSI DALLE BANCHE

ISTITUTI DI CREDITO
RENDIAMOCI CONTO: UN'INIZIATIVA A FAVORE DEI CONSUMATORI

Si chiama RENDIAMOCI CONTO, il progetto lanciato dal ministero dell'Economia insieme ad Altroconsumo e ad altre assssociazioni dei consumatori. L'obbiettivo è fornire ai cittadini un'informazione ampia, chiara e completa sui servizi bancari, le garanzie e le pratiche commerciali sleali, tale da garantire una scelta migliore e più conveniente per il consumatore.
In particolare l'iniziativa focalizza su tre punti principali:

1 - servizi creditizi, per valutare la convenienza di un conto corrente rispetto agli altri presenti sul mercato
(numero verde 800.449966 dal lunedì a venerdì dalle 9 alle 13);
2 - pratiche commerciali non corrette per saperne di più sui comportamenti che rischiano di danneggiare i consumatori. A questo proposito si può consultare il vademecum del sito;
3 - garanzie che i prodotti in conformità dei servizi
(numero verde 800.088265 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13).

PER QUANTO...


Ho pianto tutte le mie lacrime,

adesso aspetto la pioggia

per bagnare ancora il mio viso.


Lorena B.

giovedì 3 settembre 2009

STIAMO SALENDO LA SCALA .....


C'E' CHI DICE DI ESSERE IN ODORE DI SANTITA' ,
CHI ADDIRITTURA "IMPONE LE MANI" o tenta di fare qualche miracolo ?????

mercoledì 2 settembre 2009

POSTE ITALIANE NEL MIRINO DELL'ANTITRUST


L'Autorità per la concorrenza e il mercato ha aperto un'istruttoria per verificare se Poste Italiane abusa della sua posizione dominante nei servizi di incasso e pagamento. La procedura di infrazione riguarda le modalità di pagamento dei bollettini postali e l'ammontare di questo costo.
Poste Italiane applica una commissione di 1,10 euro a bollettino; commissione anche nulla, invece, per chi beneficia dei versamenti.
Si tratta cioè delle aziende erogatrici di servizi (come, per esempio, luce, acqua, e gas), ma anche della pubblica amministrazione e degli enti locali. Un onere che, quindi, grava esclusivamente su chi effettua il versamento e che disincentiva le grandi aziende dal cercare strumenti di incasso alternativi. L'istruttoria si chiuderà entro aprile 2010.
Ricordiamo che la domiciliazione delle bollette in banca è nella maggioranza dei casi gratuita.

STALKING: ECCO IL TESTO CONTRO GLI ATTI PERSECUTORI

ROMA
Ecco le principali novità del provvedimento sulle molestie insistenti, il cosiddetto ’stalking’, approvato a Montecitorio e che ora passa all’esame del Senato.
ATTI PERSECUTORI - E' stato introdotto nel codice penale il reato di molestie insistenti. All’articolo 612 sulle minacce contro la persona è aggiunto il 612-bis che prevede misure contro gli «atti persecutori»: «È punito con la reclusione da sei mesi a quattro anni - recita il nuovo articolo - chiunque molesta o minaccia taluno con atti reiterati e idonei a cagionare un perdurante e grave stato di ansia o di paura ovvero a ingenerare un fondato timore per l’incolumità propria o di un prossimo congiunto o di persona al medesimo legata da relazione affettiva ovvero a costringere lo stesso ad alterare le proprie scelte o abitudini di vita».
AGGRAVANTI - La pena è aumentata se il fatto è commesso dal coniuge anche se separato o divorziato o da persona che sia o sia stata legata da relazione affettiva con la persona offesa. La pena è aumentata fino alla metà se il fatto è commesso a danno di un minore, di un soggetto diversamente abile, di una donna in stato di gravidanza ovvero con armi, o da persona travisata, o con scritto anonimo.
QUERELA ENTRO SEI MESI - Il delitto è punito a querela della persona offesa. Il termine per la proposizione della querela è di sei mesi. Si procede tuttavia d’ufficio se il fatto è commesso nei confronti di un minore o di persona diversamente abile nonché quando il fatto è connesso con altro delitto per il quale si deve procedere d’ufficio.
ERGASTOLO - Se il molestatore si spinge fino all’omicidio della vittima di stalking è punito con l’ergastolo.
AMMONIMENTO - Fino a quando non è proposta querela per il reato di stalking la persona offesa può esporre i fatti all’autorità di pubblica sicurezza avanzando richiesta al questore di ammonimento nei confronti del molestatore. La richiesta è trasmessa senza ritardo al questore che, assunte se necessario informazioni dagli organi investigativi e sentite le persone informate dei fatti, se ritiene fondata l’istanza, ammonisce oralmente il soggetto nei cui confronti è stato richiesto il provvedimento, invitandolo a tenere una condotta conforme alla legge e redigendo processo verbale. Se il soggetto ammonito continua a molestare la sua vittima, si procede d’ufficio contro di lui e la pena è aggravata di almeno un terzo. INTERCETTAZIONI - Per raccogliere prove del reato di stalking è consentito disporre intercettazioni telefoniche.
DIVIETO DI AVVICINAMENTO - Con il provvedimento che dispone il divieto di avvicinamento il giudice prescrive all’imputato di non avvicinarsi a luoghi determinati abitualmente frequentati dalla persona offesa o di mantenere una determinata distanza da tali luoghi o dalla persona offesa. Se sussistono ulteriori esigenze di tutela, il giudice può prescrivere all’imputato di non avvicinarsi a luoghi determinati abitualmente frequentati da prossimi congiunti della persona offesa o da persone con questa conviventi o comunque legate da relazione affettiva o di mantenere una determinata distanza da tali luoghi o da tali persone. Il giudice può anche vietare all’imputato di comunicare attraverso qualsiasi mezzo con la vittima.
MISURE A SOSTEGNO DELLA VITTIMA - Le forze dell’ordine, i presidi sanitari e le istituzioni pubbliche che ricevono dalla vittima notizia di reato di atti persecutori hanno l’obbligo di fornire alla vittima stessa, tutte le informazioni relative ai Centri Antiviolenza presenti sul territorio, ed in particolare nella zona di residenza, e di provvedere inoltre ad accompagnare la vittima presso tali strutture, qualora ne faccia espressamente richiesta. NUMERO VERDE - Istituito, presso il Dipartimento per le Pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri, un numero verde nazionale a favore delle vittime attivo 24 ore su 24.

IL MORTAIO

Cinquemila anni fa inglesi e scandinavi avevano la pelle scura.
Poi hanno cambiato regime alimentare e sono diventati più chiari.
Perchè Michael Jackson non ha cambiato dieta?

SECONDA STELLA A DESTRA POI DRITTI FINO AL MATTINO....


Ogni mito è uno stralcio della nostra personalità vissuta in modo più o meno conscio, i vari aspetti possono essere più o meno accettati a seconda se la convivenza è più o meno problematica.
Avete mai sottoposto un campione di uomini ad un'analisi più attenta?
In alcuni si ritrova un comportamento da superuomini, in altri è più accentuata la permalosità, in altri la debolezza, altri ancora basta metterli davanti ad una realtà che non avevano preso in considerazione e cominciano a sentirsi perduti.
Quello che ho trovato più frequente è che dietro ogni SUPERMAN c'è un PETER PAN.
Cosè in fin dei conti l'Isola Perduta?
Un mondo fantastico dove ognuno si è costruito il proprio parco giochi, dove tutto è possibile e niente può accadere?
Come mai in ogni uomo è così traumatico il passaggio tra l'età della fanciullezza e quella successiva della maturità? In alcuni individui questo cammino non è così doloroso, avviene senza scossoni. In altri forse alimentato da una famiglia più protettiva, la realtà diventa una bestia contro cui combattere. E la delusione di un qualcosa che non si può ottenere provoca un crollo interiore ancora maggiore.
Eppure il passaggio di queste "colonne d'Ercole" è la presa di coscienza del nostro essere che sta crescendo e si sta sviluppando e che mai sarà uguale a se stesso, mai più. Il nostro continuo modificarsi fa parte del mutamento dell'essere umano appunto.
Capitan Uncino, il Coccodrillo lì non sono così brutti come nella realtà.
C'è il ticchettio della sveglia che avverte del pericolo che incombe, e da modo di scappare. La nave dei Pirati non è così nera e lugubre, ma una bella nave con le vele al vento bianche, lucida da propra a poppa.
Avete mai fatto caso poi alla spada del Capitano? Una spada che non arriva a colpire Peter Pan anche se è più lunga del suo pugnale!
I sogni della fanciullezza dove il tempo, le distanze non esistono, dove i pensieri diventano raeltà.
Non ci sono barriere ai nostri desideri, solo spazi infiniti.
E' un periodo che non vorremmo lasciare, ma la vita ci pone davanti a regole, comportamenti. Le antiche emozioni vengono sepolte dimenticate dal nostro essere diventati adulti.
Un uomo che non è riuscito a superare questo confine si ritrova a dover affrontare le delusioni che gli si presenteranno sempre ogni giorno.
E' un uomo che vive a metà, che fa affiorare solo la superficie del suo essere rimpiangendo continuamente l'incoscio fanciullesco.
Solo chi è andato oltre riesce a conservare dentro di sè coscientemente una parte ancora bambina che tirerà fuori per ridere e divertirsi con i propri figli, con gli amici. Che riuscirà a godere della presenza degli altri in modo umano, che scuserà le loro debolezze ricordandosi le sue da piccolo.
Ma esiste oggi ancora, nell'età moderna, il mito del puer aeternus in ognuno di noi?

COME E' POSSIBILE CHE SUCCEDA ANCORA ?????

UNA ROSA ANCHE PER TUTTI I BAMBINI CHE ADESSO SONO NEGLI OSPEDALI, PURTROPPO!

Bimba muore di tumore, 4 indagati
Denuncia dei genitori, per tre anni nessuno l'ha diagnosticato
(ANSA) - BOLOGNA, 1 SET - Una ragazza bolognese di 11 anni e' morta di tumore al cervello, dopo che per circa tre anni nessun medico le aveva diagnosticato il male. I genitori hanno presentato un esposto alla Procura di Bologna, sostenendo che la figlia per tre anni aveva accusato forti mal di testa, problemi di equilibrio e disturbi alla vista, ma nessuno le aveva fatto fare una Tac nonostante le richieste dei familiari. Il Pm ha disposto l'autopsia. Quattro medici sono indagati con l'accusa di omicidio colposo.

martedì 1 settembre 2009

VITA


OGGI C'E' STATO IL TEMPO
DI SOGNARE,

DOMANI SARA' IL TEMPO
DI RIMANERE SVEGLI.
LorenaB.

domenica 30 agosto 2009

SPES SIBI QUISQUE

(di Lorena B.)

La vita fatta di incontri, di bivi, di strade. Le stesse? diverse? le solite facce o individui sconosciuti?
Ogni giorno un incontro che provoca un sentimento, una reazione. Spesso ci alziamo con una certa euforia addosso, poi al'improvviso tutto cessa, finito svanito e io molte volte mi sono chiesta perchè è così repentino il cambiamento.
Come è possibile che una parola o uno sguardo incidano così profondamente tanto da farci cambiare in un attimo?
Subentra la delusione che abbiamo dentro di noi, quella che abbiamo coltivato? Ma se analizziamo bene, se siamo in grado di fare una disamina, senza rendercene conto, con il pensiero siamo andati oltre noi stessi, oltre il momento vissuto.
Cosa abbiamo visto prima che nell' attimo del paragone è così tutto alterato?
La delusione derivante dalla politica, dalla religione tradizionale, dai colleghi d'ufficio,...
La delusione dell'esito di un esame... avevamo studiato tanto.... ma cosa abbiamo assimilato perchè il risultato non è stato quello sperato?
La delusione di un amore.... cosa è stato sognato, perchè la realtà ci mette davanti qualcuno che non riconosciamo più?
La delusione di un amante a letto.... spero di non deluderti! oppure ....ti ho deluso?
Perchè si fa questa domanda sciocca?
Se uno ama non può essere deluso?,.... non puoi deludermi perchè ti amo o perchè ti ho scelto.
L'incontro del momento è foriero di sorprese e di colpi di scena. Un appuntamento al buio come fa a deludere? Se si è accettato è pieno di rischi e come tali vanno accettati.
E se la maggior parte delle persone pensasse... io sono come sono e se stiamo insieme deve essere così!
Forse sei tu che sei cambiato, hai cominciato a vedere le cose in maniera diversa, hai fatto un percorso non uguale al mio e quindi non mi riconosci più.
Ma il segreto è che nessuno è mai statico totalmente. Nè tu nè io.
C'è chi percorre un cammino più veloce, chi invece per pigrizia o per incapacità non riesce ad andare oltre un certo limite.
Incontrarsi vuol dire già cambiare: il parlare, il trasmettere sensazioni emozioni ricordi, oppure semplicemente cercare di comprendere meglio il perchè la persona amata è arrivata e ha fatto un certo cammino, già questo è aggiungere al nostro bagaglio altre cose.
Chi fra noi è più sensibile e vuole avvicinarsi totalmente all'altro, senza annullarsi !, cercherà di comprendere il perchè, e in questo momento andrà oltre il punto da cui sono partiti insieme. Al suo se stesso affiancherà un altro, quindi non sarà più un'unità ma diventerà qualcosa in più.
Se due individui fossero chiusi insieme fin dal loro primo attimo di vita in una stanza da soli, in modo da fare vita in comune come due simbionti, svilupperebbero comunque sempre reazioni diverse e un diverso modo di concepire le varie opportunità di crescita.
E' da qui che comincia allora la nostra felicità o infelicità? Il voler essere come gli altri vorrebbero che noi fossimo, un tentativo che non riuscirà mai perchè noi siamo diversi dal nostro alter ego?
La delusione nasce forse dalla speranza? Speranza che noi alimentiamo con sogni? Ma se l'esperienza ci insegna.... SPES CONTRA SPEM, locuzione di difficile interpretazione! Ma perchè tradurla, quando è così bello assaporare il suo più intimo significo pronunciata così?
Chi ha deluso si è mai domandato il perchè e ha forse cambiato il proprio atteggiamento ?
Si è mai chiesto cosa prova chi è stato deluso?
Una delusione è come una bomba che esplode nel cuore e nella testa, squarcia tutto il vostro essere. Lacrime, singhiozzi, disperazione e un esercito di perchè.
Comunque se ci pensiamo bene tutto quanto nasce dal crollo delle nostre aspettative su quella persona. Ma se noi partiamo dal "preconcetto" che la persona non ci darà niente e tutto quello che otterremo è il massimo, forse riusciremo a sopravvivere.
Si tratta spesso di un mancato riscontro tra ciò che volevamo sentirci dire e ciò che ascoltiamo. Quindi in definitiva è la manifestazione di un chiaro sintomo di incomprensione che può tradursi in un distacco irrevocabile e in un atteggiamento di totale freddezza.

Sapete, detto in confidenza, io ho un segreto: nessuno mi può deludere, intanto la persona che amo non lo può fare e dagli altri non mi aspetto niente.
Buonanotte a domani

LA VITA E' COSI'


QUANDO LA GENTE SI GIRA E TI GUARDA...

DENTRO DI TE SORGE SPONTANEA UNA DOMANDA...

NOTTE




Chiudo e apro gli occhi,

come chiudessi l'oggi

per aprire al domani.
Lorena B.

sabato 29 agosto 2009

BREAD SAUCE


INGREDIENTI
- una cipolla
- due chiodi di garofano
- due bicchieri di latte
- una tazza di mollica di pane
- sale, pepe
- due cucchiai di panna
- un cucchiaio da dessert di senape

Questa salsa è delicatissima e squisita e serve unicamente per accompagnare cacciagione e pollame in generale, anche se lessato.
Sbucciate la cipolla e steccatela con i chiodi di garofano; immergetela nel latte, in una casseruolina, e fatela cuocere a fiamma moderata per 30 minuti, unendo anche un po' d'acqua (in questo modo il latte non traboccherà una volta giunto a bollore).
Togliete la cipolla dal liquido e al suo posto mettetete la mollica di pane: lavorate con un cucchiaio di legno per stemperare bene. Salate e pepate. Trasferite latte e mollica nel frullatore, unite la cipolla cotta (privata dei chiodi di garofano), la panna, ancora un pizzico di pepe e la senape. Frullate per qualche minuto, fino ad ottenere un composto cremoso e omogeneo, che verserete in una salsiera o conserverete in un vasetto di vetro, in frigorifero.

venerdì 28 agosto 2009

CHI SEI?




Vi confesso che non ho mai letto SE QUESTO E' UN UOMO di Primo Levi.Non avevo nemmeno intenzione di comprarlo. Non ne ho parlato con nessuno, solo una segnalazione da parte di un amico. Ebbene l'altra sera sono entrata in libreria con l'intenzione di chiedere se era arrivato un libro che avevo ordinato e mi sono sentita dire... per favore, Se questo è un uomo...Non l'ho aperto, l'ho solo toccato, non so di cosa parla, non conosco niente, ma questo è quello che ho"sentito" mentre lo avevo in mano....

VI CONSIGLIO PERO' DI ASCOLTARE IL BRANO PRIMA DI LEGGERLO, IL BRANO PIU' BELLO CHE POSSA ESSERE STATO SCRITTO"INNO ALLA GIOIA"

Sono sotto la pioggia che mi batte sulla testa, che mi cola in rivoli lungo il viso. Non sono lacrime è acqua sporca, sporca di tutte le lordure che ci sono in questo campo. L'acqua che vorrebbe pulire portare via e che non ci riesce. Quanto ancora dovremo sopportare? Anche stamattina un altro gruppo di noi è stato preso. Sono state radunate brutalmente come sempre, portate con violenza in una delle baracche in fondo. Dopo poco un fumo dal camino. Chi viene presa non torna più e allora noi ci buttiamo come animali su quelle povere, misere cose che hanno lasciato sui tavolacci. Chi è più fortunata prende la coperta, ma spesso dobbiamo lottare e il tessuto si lacera, alla fine non rimane niente solo un piccolo pezzo che non basta a coprire. Oggi sono riuscita a prendere una tazza di metallo sbeccato rotta da una parte, ma non importa meglio che bere con le mani.La pioggia continua a scivolarmi addosso, pioggia ghiaccia, fa freddo. Ieri ha nevicato.
Vorrei uno specchio, come sarò adesso? Non so più cosa sono. Qui vengono trattati meglio gli animali di noi. Cosa abbiamo di diverso, perchè è cominciato tutto? Non ho occhi per guardare. Non sono più niente, solo freddo fame fango sporco. Cosa sono? Cosa ho fatto di così terribile da essere punita? Perchè sono qui in mezzo al campo con un cane che mi vuole sbranare a pochi centimetri dalla faccia. E' giunta la mia ora? Sto ancora pensando: sono viva, allora!

Siamo spettri non più uomini o donne.Ci hanno tolto tutto.

La notte li sento ridere nella loro baracca illuminata e calda. Noi ci stringiamo insieme, accanto a me due donne anziane con i capelli sciolti appiccicati sporchi. Puzzano, ma anch'io puzzo. Oggi sotto la pioggia mi laverò. Penso a cose futili, quando la mia vita è in pericolo. Ritornerò?

Le altre avranno già preso tutto, perchè pensano che non ce la farò. Sono dimagrita molto, le ossa del bacino sono in fuori lo sento quando sono sdraiata sulle tavole la notte e non riesco a dormire. Non ho il coraggio di guardarmi sotto questi miseri stracci che ho addosso. Prima avevo un bel seno, la pelle liscia, mio marito me l'accarezzava ed io con gli occhi chiusi aspettavo...

La tazza no, non la prenderanno: l'ho nascosta. Almeno quella. Le mani, le unghie sono sporche. Come vorrei che quest'acqua fosse quella di un bagno e avere un bagnoschiuma al profumo di rosa. Sento il profumo, sono pazza come faccio a sentire un profumo quando nella baracca, ma anche qui fuori gli odori hanno distrutto le narici, quando la notte se vogliamo fare qualcosa c'è soltanto un bugliolo, per tutte, che si riempie e rimane lì anche per giorni fino a quando non ci danno il permesso di svuotarlo.

CHI E' CHE E' ENTRATA IN ME E MI STA PARLANDO?CHI E' CHE MI HA PORTATO DOVE ERA LEI, MA SOPRATTUTTO DOVE E' RIMASTA. COSA VUOI FARMI VEDERE, COSA NON HAI MAI AVUTO IL CORAGGIO DI DIRE?

Aiutami,ti prego, non voglio stare più qui.

NON SO COME FARE.

Portami via...riportami a casa.

NON SO COME FARE, NON NE SONO ANCORA CAPACE.

Ero bella sai, le più belle di noi... hanno portato via anche quelle. Qualcuna la vedo vestita un po' meglio, forse mangia e si lava anche. Ancora non mi hanno preso, ma ormai non sono più quella di prima. Spero non lo facciano.

Non sanno nemmeno se sei sposata o no, quando vengono e ti portano via.

Ieri è venuta nella nostra baracca una nuova, non mi fido. Ieri sera l'hanno chiamata, dicono che sa parlare inglese. E poi dopo un'ora sono venuti a prendere me. E mi hanno portata qui. Cosa ho fatto?

NON SO COSA HAI FATTO E VEDO SOLTANTO BARACCHE E FILO SPINATO. MA SOPRATTUTTO NEBBIA... NO NON E' NEBBIA E' FUMO.

NON FARMI ENTRARE TI PREGO, NON VOGLIO ENTRARE.

GIA' E' SUCCESSO UNA VOLTA E NON SONO ENTRATA.

Quando sono arrivata c'era l'erba per terra, l'erba di un colore verde meraviglioso, pensai che forse non sarebbe stato così brutto. Cominciarono a spingerci con i fucili, ogni spinta un colpo che lasciava lividi. Sembrava che non sapessero chi colpivano, donne giovani o anziane. Ci divisero, i bambini da una parte le donne dall'altra. Già gli uomini erano spariti: loro trattati peggio di noi. Ci fecero camminare attraverso un corridoio di filo spinato.

Eravamo tutte insieme, molte piangevano. Ordinarono di lasciare tutto quello che avevamo e di spogliarci.
Spogliarci? Nessuna di noi lo aveva mai fatto in pubblico, ma cominciarono ad aizzarci i cani e quelle più vicine furono morse. La paura attanagliò tutte, non fummo più capaci di reagire. Le più giovani piangevano, le altre cercavano di farle tacere.

CHE RAPPORTO C'E' FRA TE E ME? PERCHE' AVETE DECISO CHE DEVO ESSERE IO? NON POSSO E NON VOGLIO PROCURARGLI ANCORA DOLORE. PER FAVORE, SMETTILA.

HAI PARLATO DI CAPELLI.....

Sì, i nostri capelli sono ormai sporchi appiccicosi. Molte di noi li hanno persi perchè non mangiamo. Ogni giorno ci fanno mettere in fila sotto l'acqua o il sole e ci danno un po' di minestra.
Minestra! come si fa a chiamarla così, sembra fatta con le zolle di terra: dentro non c'è niente. Pensa! se piove il pentolone si riempie d'acqua come le nostre ciotole.

Sai una volta chiamavamo ciotole quelle dei cani e adesso siamo noi a usarle. Mi ricordo la cucina di mia madre... la domenica mattina....
Entrava il sole e picchiava sulle pentole che lei aveva messo sul tavolo per cominciare a cucinare. Noi bambini si entrava con la mano sugli occhi per la luce che riflettevano. Erano sempre lucide, non so come faceva, ma erano le più lucenti che abbia mai visto. Anche le sue amiche la invidiavano e le chiedevano sempre che cosa usava....cenere...lei rispondeva e mi strizzava l'occhio. Io sorridevo e scappavo a giocare con gli altri.

I capelli...mi hai chiesto i capelli. Sarebbe meglio se cadessero tutti, sembriamo bambole vecchie, dimenticate.
Qualcuna ha avuto la tigna e le sono caduti a chiazze. Sarebbe stato meglio tutti, molto meglio !

Una volta stavo attenta alla pulizia, mi lavavo spesso: mi piaceva l'odore del sapone, avevo una cologna di lavanda. Quando la mettevo pensavo ad un profumo francese....dietro le orecchie, in mezzo al collo, ai polsi e poi stavo qualche minuto ad odorarli. Chiudevo gli occhi: ecco vedevo la campagna, i fiori nei campi, la prima volta che mio marito mi ha accarezzato i capelli.

Volevo dei figli. Un maschio e una femmina. E' questa l'usanza per avere una famiglia completa.

FAMMI CAPIRE DOVE SEI

Cosa importa, io non sono più. Questo è solo un riflesso di me stessa, qualcosa che è sopravvissuto e ti ha incontrato.

Comunque il mio nome comincia per M.

VORREI SOLO CHE TU RICORDASSI CHE IO SONO QUI, SONO SEMPRE QUI QUANDO MI VORRAI.