SOLO QUELLI CHE SONO COSI' FOLLI DA PENSARE DI CAMBIARE IL MONDO, LO CAMBIANO DAVVERO (A.Einstein)

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giovedì 14 maggio 2009

GAS: CALA IL PREZZO, MA LE TASSE RIMANGONO ALTE




L'Autorità garante per l'energia elettrica e il gas ha stabilito le tariffe valide per il trimestre aprile-giugno 2009.
Il prezzo del gas scende ai livelli dell'aprile 2008: bene, ma si può fare decisamente meglio: il peso delle imposte rimane infatti elevato, quasi il 40%.
Una famiglia italiana spende mediamente oltre 1.000 euro di gas all'anno e di questa cifra quasi 400 euro sono tasse. Si attende anche, per GIUGNO, il via alle agevolazioni per le famiglie più bisognose, che potrebbero godere di uno sconto del 15% sulle tariffe.
Come sopra: bene, ma si poteva fare di meglio. Perché far partire le agevolazioni adesso? Sarebbe stato più opportuno studiare questi sconti per l'inverno(passato), quando il consumo di gas è molto più alto.

Alitalia



Alitalia sceglie Fiumicino

Malpensa tradita. E il Nord insorge
ALESSANDRO BARBERA
«Roma è la base principale di Alitalia. Nei prossimi giorni firmeremo un accordo strategico con Aeroporti di Roma del valore di oltre cento milioni di euro l’anno». Benché la decisione sia stata presa da tempo, le parole di ieri dell’amministratore delegato della compagnia Rocco Sabelli hanno riacceso le proteste della lobby milanese. Siamo in piena campagna elettorale, e nel frattempo è scoppiato il caso Expò. E così, la conferenza stampa dedicata ai progetti di sviluppo di Alitalia nello scalo romano è diventata l’occasione per una nuova polemica sull’asse Roma-Milano. Marco Reguzzoni, plenipotenziaro della Lega per i problemi di Malpensa protesta: «Le bugie hanno le ali corte. Hanno gettato la maschera, Cai dimostra di essere quello che è, cioè una compagnia romana con gli interessi a Fiumicino». Il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni minaccia di sollevare «il problema del monopolio della compagnia», mentre il numero uno della Provincia - nonché esponente Pd - Filippo Penati gira il coltello nella piaga: «A furia di fare lo scendiletto del governo amico il sindaco Moratti è stato battuto da Gianni Alemanno 5 a 0». Il sindaco in questione, inutile dirlo, canta vittoria: «Quella di oggi è una festa attesa».

Insomma, una ridda di dichiarazioni che nel pomeriggio costringeranno il presidente Roberto Colaninno ad una dichiarazione di maniera sulla «compatibilità» fra il piano di sviluppo dell’aeroporto capitolino e quello di Varese. In realtà le questioni che in queste ore assillano il manager mantovano e il suo amministratore delegato sono ben altre. Ovvero i dettagli dell’accordo che Alitalia sta negoziando con Adr e le contropartite che chiede il gestore, il cui azionista di maggioranza (la famiglia Benetton) è presente anche nel capitale della compagnia. Sabelli e Colaninno, ieri lo hanno detto chiaramente, si aspettano ad esempio canoni d’affitto ragionevoli per l’uso degli hangar, delle palazzine dedicate agli uffici, ma soprattutto la decisione di Adr di dedicare l’intero molo A dell’aeroporto alla compagnia e all’alleanza Sky Team. Una richiesta che i vertici avanzano forti dei numeri del network su Roma: 69 destinazioni (23 nazionali, 24 europee e 22 intercontinentali), 1.600 frequenze settimanali, 15 milioni di passeggeri l’anno. Numeri ai quali Sabelli e Colaninno ieri hanno sommato il traffico che complessivamente Alitalia, Air France-Klm e gli alleati garantiscono a Fiumicino: in tutto, secondo i loro calcoli, la metà dei voli che quotidianamente atterrano nello scalo. «Roma è la capitale del Paese e se si chiama Roma la discussione è finita», dice Colaninno nella conferenza stampa del mattino. Nei piani della compagnia entro il 2010 da Fiumicino dovrebbero esserci altri cinque collegamenti europei (Zurigo, Berlino, Vienna, Praga e Malaga), due verso le americhe (Los Angeles e Rio de Janeiro), due con destinazione Seul e Shangai. Adr sta ovviamente trattando su ogni punto, ma a sua volta chiede la disponibilità della compagnia alla revisione delle tariffe aeroportuali, ferme da sette anni.

Con l’abilità oratoria del politico di scuola democristiana, il presidente della società Fabrizio Palenzona lo ha detto chiaramente: «Siamo consapevoli che oggi siamo ad una svolta. Quella di Alitalia è una scelta di impresa rispettosa, ma anche il gestore dello scalo è un’impresa privata che deve servire lo sviluppo e avere anche un ritorno economico». Su questo punto Palenzona può contare sul sostegno sia del presidente dell’Enac Vito Riggio che del numero uno della Regione Lazio Piero Marrazzo: «La questione delle tariffe è discriminante. Occorre raggiungere l’obiettivo di un adeguamento delle tariffe».



Ora sappiamo da dove partiranno in ritardo gli aerei di Alitalia, per sapere dove arriveranno e quando chiedete al mago Otelma o al mago Oronzo.


mercoledì 13 maggio 2009

IL MORTAIO

VERAMENTE PIU' CHE IL MORTAIO MI VERREBBE DA DIRE "LA MARTELLATA", MA LASCIAMO STARE.......


Moody's, l'agenzia internazionale che valuta la solidità degli enti pubblici, ha declassato il Comune dell'Aquila.
La mamma dei cretini è sempre incinta, diceva Flaiano.
Giusto, giustissimo.
Ma chissà come mai molti figli lavorano da Moody's.

PANEM ET CIRCENSES


(di Lorena B.G.)

Il nostro amico Indi sicuramente non è mai stato da una parrucchiera, mai ore nella sala d'aspetto di un dottore o dentista, mai ad aspettare dal commercialista. Negli anni ho visto proliferare il numero di riviste di bassa qualità cui ho accennato spesso nei miei articoli o racconti precedenti. Tutti giornaletti che per vendere fanno solo GOSSIP o pubblicità di prodotti di basso costo e mercato. Qualche professionista per farsi vedere più culturalmente impegnato ha alzato la qualità dei giornali nelle sale, ma vi assicuro che il risultato è lo stesso.
L'importante è distrarre il pubblico dai veri problemi della Nazione. Perchè ho scritto nel titolo PANEM ET CIRCENSES? Perchè questa era un'espressione coniata nell'antica Roma da un poeta che descriveva il suo mondo attraverso l'osservazione di cosa succedeva. E si era accorto che alcuni politici per ottenere il consenso popolare intrattenevano i cittadini con l'organizzazione di attività ludiche collettive. Vi ricordate il Circo Massimo? La corsa delle bighe in Ben Hur? Cosa credete che siano solo film? E cosa dire dei massacri dei primi cristiani? Si bruciava Roma e si accusa qualcuno in modo che l'attenzione di tutti si spostasse dal vero autore del disastro.
Al mondo di oggi non si può né bruciare una città né aprire il Colosseo ai leoni e gladiatori, ma ecco correre in aiuto di chi vuole distrarre un mezzo molto più esteso molto più subdolo. Un qualcosa che raggiunge le case di ogni cittadino 24 ore al giorno: LA TELEVISIONE.
Parliamo di Internet come la "piovra" del domani e chi l'ha detto che sconfiggerà la televisione? La televisione è divertimento, è svago, è non pensare a quello che abbiamo fuori della porta. Ogni canale è pieno di Telegiornali, ma alla fine o trovi solo notizie catastrofiche che vengono calcate per dare più drammaticità o vengono alleggerite, e allora ecco cosa ha ascoltato Indi.
Come mai alla fine dei 30 minuti concessi alle notizie non sono mai soddisfatta? Come mai ultimamente preferisco alle 20,00 guardare con mia figlia i cartoni animati e poi rimproverarla che non abbiamo visto il telegiornale? E' forse un mio rifiuto di ascoltare certe cretinate che continuano a proporci ogni giorno?
Fuori del telegiornale che cosa troviamo? Mi sembrava che ci fosse il Garante della moralità per alcune fasce orarie protette! E quando mai sono protette? Gli attributi fisici delle ballerine o di alcune presentatrici vengono ampiamente messe in mostra a tutte le ore del giorno, alle 14,00 assisto a programmi che parlano di tutto ...DI TUTTO !!!!
Ma questo famoso controllo sulla qualità dei programmi dove è finito?
Tanti anni fa mi ricordo iniziammo a vedere un canale di Milano che in prima serata proponeva ragazze mezze vestite e dico mezze vestite per non dire che avevano addosso solo "DUE CORIANDOLI E UN FRANCOBOLLO"!!!!!
E' vero il nostro blog rispetto ad altri ha perso lettori, però sono rimasti i migliori e spero di poter con il tempo aumentare, perchè in Italia al Mondo ci sono persone che come Indi e me che riescono ancora a distinguere la bassa qualità dalle cose preziose, perchè ci sono sempre più numerose persone che si sono stufate di un certo modo di fare politica, di portare avanti la giustizia con una bilancia che ha due bracci disuguali, dove non si riesce nonostante tante parole a trovare una legge che dica basta agli stupri, alle violenze, alle rapine, al traffico di droga, alla pedofilia ecc.
In questi giorni di campagna elettorale di comizi per le piazze mi sono trovata molte volte a "rincuorare" chi aveva creduto in un'idea in un uomo e dopo averlo ascoltato ne è uscito deluso.
La mia risposta a tutti è stata una sola .....PANEM ET CIRCENSES .

E con questa bella locuzione in latino Vi auguro buona giornata.

Mea Culpa?





Erano anni che non guardavo un TG e ieri sera ho avuto la sfortuna di assistere a quello di Canale 5 e ho compreso perché il nostro blog non decolla.
La colpa chiaramente è di Antichirimedi che essendo una donna che vive socialmente poteva anche capire le motivazioni. Noi su questo blog non diamo le notizie vere, quelle che interessano realmente i cittadini, quelle che fanno cultura. Bisogna rimediare e allora ecco le prime due notizie IMPORTANTISSIME.


Anna Tatangelo aspetta un bebe' da Gigi D'Alessio: "Brividi d'amore"
'Chi' il settimanale di Signorini ha rivelato la notizia


Dopo qualche tempo lontana dai riflettori e dagli obiettivi invadenti dei paparazzi Anna Tatangelo fa di nuovo notizia. Ora è incinta di tre mesi. A rivelarlo è il settimanale 'Chi', diretto da Alfonso Signorini, in edicola domani. La giovane cantante è in dolce attesa e darà alla luce, entro l'anno, il primo figlio concepito con il suo compagno, Gigi D'Alessio.

La coppia, datata 2005, è uscita allo scoperto solo due anni fa e da allora è stata una gioia dopo l'altra. D'Alessio con la ex moglie, Carmela Barbato, ha avuto tre figli: Claudio, Ilaria e Luca.

Come accoglieranno il nuovo arrivo in famiglia?

V.P.

Corona in cella per rissa con la polizia di Montecarlo

Non e' chiaro chi sia stato a prendere l'iniziativa dei pugni in faccia


Montecarlo - Continuano le goliardate dell'iperattivo Fabrizio Corona. L'ultima il ragazzo ribelle l'ha fatta a Montecarlo dove era in vacanza con la compagna Belen Rodriguez. Uscito dall'albergo in macchina, senza Belen ma in compagnia di un amico che guidava, hanno imboccato una strada in controsenso - secondo quanto rivelato il settimanale "Diva e Donna" -.

I due, com'è ovvio che sia, sono stati fermati dalla polizia e a questo punto è nata la rissa. Non è chiaro da chi e per cosa sia scaturita, pare solo che Corona abbia preso parecchi colpi e che sia stato trasportato in cella dove ha passato la notte. Corona e il suo legale, Giuseppe Lucibello, stanno valutando se avviare azioni legali.

Angelo Laino



Spero che queste notizie abbiano un commento da parte di chi ci legge giusto e non di parte.

Io esprimo il mio:

e sti ca@@i??

martedì 12 maggio 2009

Ma puntare il dito..





É una colpa?


Benzina: la doppia velocità colpisce ancora

(Teleborsa) - Roma, 11 mag - Prezzi dei carburanti ancora al rialzo, ma in proporzione al caro greggio? Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, Presidenti di Federconsumatori ed Adusbef ci dimostrano con i fatti la doppia velocità del prezzo della benzina.
Quando, infatti, il prezzo del petrolio si attestava a 50 Dollari al barile, il prezzo della benzina ci mise secoli per arrivare a valori attorno a 1,20 - 1,22 Euro al litro, anche se, per fare giusta polemica, avrebbe dovuto peraltro scendere ben al di sotto di tale prezzo, attestandosi a 1,07 - 1,08 Euro al litro.
Abbiamo assistito, quindi, ad un lento adeguamento, seguito poi da un blocco speculativo, si legge in una nota. Oggi siamo in presenza di incrementi del prezzo del petrolio a 57-58 Dollari al barile ed immediatamente, con la velocità della luce, vi è stato un adeguamento, che noi giudichiamo speculativo, a 1,26 Euro al litro. Dai nostri calcoli, invece, il prezzo si dovrebbe attestare a 1,11- 1,12 Euro al litro e comunque, dovrebbe seguire una diversa velocità, pari a quella a cui abbiamo assistito nella discesa del prezzo.
Alla solita richiesta di intervento da parte delle istituzione e del Ministero preposto alla sorveglianza del settore, chiediamo con grande determinazione che si avvii celermente il processo di liberalizzazione della vendita dei prodotti petroliferi, anche utilizzando i grandi centri commerciali, così come avviene in tutta Europa.
Se si raggiungesse l'obiettivo, da un lato, di evitare speculazioni attraverso la doppia velocità e, dall'altro, l'aumento delle pompe bianche attraverso la liberalizzazione, si potrebbero risparmiare 15 centesimi al litro sulla benzina, pari ad un risparmio annuo di 180 Euro per ciascun automobilista.


11/05/2009 - 15:55

L’Euribor crolla? Sale lo spread. E pagare meno resta un miraggio
SANDRA RICCIO
MARCO SODANO
TORINO
Il calcolo si fa in un attimo: centomila euro in vent’anni. A tasso fisso paga il 5,90%, cioè l’Eurirs a 20 anni più uno spread del 2%». All’Unicredit di Torino, filiale di via Madama Cristina, a botta calda non vanno oltre le condizioni generali. «Poi si può trattare, si può vedere: ma per entrare nel dettaglio bisogna valutare la sua busta paga e l’immobile che desidera acquistare». A fine agosto 2008, con il tasso di riferimento Bce al 4,25% lo stesso mutuo costava il 5,94% (spread 0,89%). L’insalata di numerelli conferma: i prezzi salgono in fretta e scendono col contagocce. Per il mutuo di cui sopra, ad agosto la rata era 713 euro. Oggi sarebbe 711. Due euro di differenza, 24 l’anno: non molto a fronte del tasso Bce sceso all’1%. «Ma - spiegano in banca - la decisione è stata presa solo giovedì scorso, i risparmi verranno più avanti». Sarà: a gennaio il tasso Bce era al 2%, per comperare casa aspetteremo che vada sottozero. Altro tentativo: Ing Direct, la banca della zucca. La settimana scorsa 100 mila euro costavano il 5,70%. Anche qui, Eurirs più lo spread (1,75%). Ad agosto, l’interesse era al 5,92%, lo spread allo 0,85%. Le rate? Oggi 699 euro, nove mesi fa 712. Forse anche qui si può «vedere e valutare», ma la banca è elettronica. La schermata internet non interloquisce, fa solo finta: incolonna le cifre e arrivederci. Più generosa, a voler vedere il bicchiere mezzo pieno, Intesa Sanpaolo. Centomila euro costano - valore di partenza, perché poi le condizioni si vedono caso per caso - il 5,35%, 679 euro al mese. Ad agosto l’interesse era al 6,10%, rata a 719 euro. Il risparmio si fa palpabile, 40 euro al mese, ma dai prospetti è sparita l’indicazione dello spread: il tasso «è fissato dalla banca».

Filiale che vai, prezzo che trovi
Se si è colti da un principio di capogiro - comprensibile - si può provare a tornare alla fonte. E consultando le statistiche periodiche pubblicate da Banca d’Italia si trova, messa nero su bianco, la sorpresa. Il tasso medio applicato ai mutui con una durata superiore a 10 anni a febbraio è salito: 5,13% rispetto al 5,10% di gennaio. Ai primi di gennaio il tasso Bce - va ricordato, a rischio di risultare noiosi - era sceso al 2 (dal 2,5 stabilito a dicembre). Ai primi di marzo l’indice della Banca centrale europea è sceso ancora, all’1,5%, e finalmente qualcosa s’è mosso: ieri Bankitalia ha registrato che l’indice medio è sceso al 5,01%. Molto più lesti - e sostanziosi - sono stati però gli adeguamenti al contrario: negli stessi bollettini di Via Nazionale si legge, per esempio, che gli interessi medi pagati dalle banche sui conti correnti delle famiglie sono precipitati di pari passo con gli indici di riferimento stabiliti a Francoforte: dall’1,43% di novembre 2008 sono passati allo 0,91% di gennaio 2009, esempio di efficienza. E lo spread medio? Era allo 0,70% ad aprile 2008, al 2 % un anno dopo.

«Ma adesso scenderanno»
Insomma, tutta colpa dello spread: «ampiezza», «margine». L’ennesima parolina anglofona che da un gergo - quello dei banchieri - s’è trasferita nelle ciance da bar e nei rendez-vous da ascensore. Non c’è da meravigliarsi, ai tempi della grande crisi. «Lei quanto paga di spread?». «Ho trovato un mutuo al 2%». «Bravo te: e lo spread?». Gianfranco Torriero capo del Centro studi Abi, spiega: «Lo spread è una componente del prezzo complessivo. Il rialzo è legato alla situazione generale che ha reso la raccolta delle banche più costosa. Oggi rastrellare capitali a medio lungo termine è diventato più costoso. Mancano investitori per gli strumenti finanziari di medio lungo termine e se li scelgono vogliono ritorni economici più alti». Ma Torriero è fiducioso: «I segnali di queste settimane lasciano sperare in una fine della discesa e potrebbero aprire le porte a spread più bassi». Allora meglio aspettare.

Poche sorprese
Anche perché, la passeggiata a caccia del mutuo, una volta capito il meccanismo, non riserva grandi sorprese. Banca Carige - sempre da agosto ad oggi - ha portato lo spread dallo 0,95% all’1,50%. Prendendo a prestito centomila euro (sempre alle condizioni di cui sopra) se ne pagheranno 683 al mese. Ad agosto sarebbero stati 716. Naturalmente anche qui si può «valutare». Insomma si direbbe che le associazioni dei consumatori non abbiano del tutto torto quando sostengono che è necessaria più trasparenza sulle varie voci di costo applicate ai mutui, oltre a nuova maggiore spinta alla concorrenza fra le banche che operano sul territorio italiano. Per Fabio Picciolini di Adiconsum le banche dovrebbero fare di più per le famiglie. «Non è possibile che i tassi sui mutui applicati dalle banche rimangano al 5% nonostante la discesa dell’Euribor - ieri ha segnato il nuovo minimo all1,30% - e Bce». Altrimenti a che pro discutere di spread di fronte al caffé del mattino?

Ricordare

lunedì 11 maggio 2009

VINO (SUPERSTIZIONI)


Il vino è considerato simbolo del sangue.
La tradizione sostiene che si possa irrobustire un bambino facendogli bere del vino in cui sia stata immersa la fede nuziale della madre.
Se si mescolano nel vino unghie tagliate, chiunque ne berrà si ubriacherà immediatamente.
Si dice che il vino curi emicranie, infreddature, febbri, e aiuti la digestione.
Si puà guarire la rabbia bevendo un bicchiere di vino in cui siano stati posti alcuni peli del cane idrofobo che ha causato il contagio.
Versarvi del vino sulla scarpa è considerato un cattivo presagio, ma versare un bicchiere di vino nel mare si dice acquieti la tempesta.
Un bambino malaticcio può guarire se gli si da un goccio di vino usato per i sacramenti.
Per evitare che il vino inacidisca, bisogna sempre passare la bottiglia intorno al tavolo in senso orario.

SRI LANKA: TAMIL, OLTRE 2.000 CIVILI UCCISI IN 24 ORE

A QUANTI MASSACRI DOBBIAMO ANCORA ASSISTERE ??????
SONO PIU' IMPORTANTI LE ELEZIONI e assistere ai comizi nelle piazze dove vengono dette cose che sicuramente non verranno mantenute O DARCI DA FARE PER FERMARE TUTTO QUESTO ????

COLOMBO - Oltre cento bambini figurano tra i civili tamil uccisi dai bombardamenti del fine settimana nel nord est dello Sri Lanka.
Lo ha detto oggi un portavoce dell'Onu a Colombo, evocando un vero e proprio "bagno di sangue"."L'uccisione di civili, tra cui oltre 100 bambini, dimostra lo scenario di un vero e proprio bagno di sangue", ha detto il portavoce Onu Gordon Weiss. Ieri, le Tigri Tamil avevano denunciato l'uccisione di oltre duemila persone nei bombardamenti d'artiglieria dell'esercito regolare tra sabato e domenica.
L'esercito invece sostiene che a provocare il massacro siano gli stessi Tamil, che sparano con i mortai sulla popolazione civile allo scopo di incolparne le forze armate. Secondo gli osservatori delle Nazioni Unite, sono ancora circa 50.000 le persone intrappolate nella striscia di tre chilometri quadrati in cui l'esercito ha stretto i ribelli Tamil nell'atto finale di una guerra che, cominciata nel 1983, ha provocato la morte di almeno 70.000 persone in 26 anni.

ECCO ANELLO MANCANTE EVOLUZIONE UMANA


LONDRA - La Bbc ha preparato uno straordinario documentario, presentato da David Attenborough, in cui rivelerà la scoperta di uno scheletro fossilizzato che rappresenterebbe l"anello mancante dell'evoluzione umana.
Secondo il Mail on Sunday il documentario è top secret, ma fonti negli Usa dicono che la rivoluzionaria scoperta verrà presentata il prossimo 19 maggio da un gruppo di scienziati e documentaristi a New York.
In quell'occasione verrà presentato il primo scheletro intero mai trovato di un particolare tipo di un animale che si chiamava Adapide, battezzato Darwinius masillae: le ossa fossilizzate, che hanno dai 37 ai 47 milioni di anni, sono stati trovati nella cava Messel in Germania, un sito famoso per i suoi fossili. L'animale, una femmina, somiglia a un lemure (il mammifero dalla lunga coda che vive in Madagascar).
Attenborough spiegherà che i ricercatori hanno concluso che quell'animale non è semplicemente un antenato dei lemuri (mancano diverse caratteristiche), ma fa parte di un gruppo collegato di primati che si sarebbero evoluti in scimmie ed esseri umani. Lo studio cui fa riferimento la Bbc verrà pubblicato dalla rivista angloamericana Public Library of Science.
Philip Gingerich, presidente della Us Paleontological Society, co-autore dello studio, ha dichiararo al Mail: "Ho esaminato questo scheletro, è incredibilmente completo e datato con precisione. Lo abbiamo tenuto nascosto perché non si può parlare di qualcosa finché non la capisci a fondo. Ora abbiamo capito, farà progredire la nostra conoscenza dell'evoluzione". Interpellato sul documentario Bbc, Sir David ha risposto: "temo di non essere autorizzato a parlarne".
(ANSA 10 /05/2009)