SOLO QUELLI CHE SONO COSI' FOLLI DA PENSARE DI CAMBIARE IL MONDO, LO CAMBIANO DAVVERO (A.Einstein)

PER TUTTI
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da Internet e quindi valutate di pubblico dominio (è consentita la libera pubblicazione attraverso la rete internet, a titolo gratuito, di immagini e musiche a bassa risoluzione o degradate, per uso didattico o scientifico e solo nel caso in cui tale utilizzo non sia a scopo di lucro).
Gli amministratori dichiarano di non essere responsabile per i commenti inseriti nei post.
Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all'autore, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata.
Inoltre qualsiasi racconto o storia che viene scritto non fa riferimento nè a persone nè a luoghi. É solo frutto di fantasia. La vita, la realtà purtroppo accomuna nei fatti molte persone, ma niente è riferito a qualcuno in particolare.
In fine gli amministratori si riservano il diritto di cancellare tutti i commenti che ritengono non opportuni e contro lo spirito dell'informazione, commenti quindi scritti solo per creare confusione.


per info:gold.indi@gmail.com

mercoledì 17 giugno 2009

IL MORTAIO

La Procura di Roma ha chiuso il caso voli di stato di Berlusconi.
Dare un passaggio sul jet al cantautore Apicella non è reato.
Insomma, è come avere l'autoradio.

martedì 16 giugno 2009

SCILLA E CARIDDI


Su uno scoglio sulla Stretto di Messina viveva Cariddi, una creatura mostruosa figlia della Terra e di Poseidone. Simbolo di voracità, secondo la mitologia tre volte al giorno ingurgitava enormi quantità dell'acqua che scorreva davanti a lei, con tutto ciò che contenevano, navi incluse, e poi rigettava tuto in mare. Dei tanti malcapitati che passavano davanti a Cariddi, solo Ulisse riuscì a salvarsi, riuscendo ad aggrapparsi ad un albero di fico.
Sulla sponda opposta della Stretto, un'altra leggenda e un altro pericolo attendevano il passaggio di barche e naviganti. Il suo nome era Scilla, figlia di Niso re di Megara, un mostro marino dai cui fianchi spuntavano cani inferociti.
Su come questa fanciulla sia divenuta un essere spaventoso esistono diverse versioni.
Secondo alcuni, la maga Circe, rifiutata da Glauco che le preferì Scilla, per gelosia versò un intruglio di erbe nell'acqua della fonte preferita dalla giovane che, quando si bagnò, si trasformò in un essere orrendo.

GUANTANAMO


Guantanamo, Frattini:da Usa ancora nessuna richiesta su detenuti
ROMA - Dopo che il premier Silvio Berlusconi ha garantito ieri al presidente Usa Barack Obama la disponibilità ad accogliere tre prigionieri del carcere di Guantanamo nella sua visita a Washington, il ministro degli Esteri Franco Frattini ha ...
________________________________

BELLISSIMA NOTIZIA: FINALMENTE SI E' DECISO DI CHIUDERE UNA DELLE COSE PIU ' ORRENDE CHE SI SIANO APERTE NEGLI ULTIMI ANNI NEL MONDO.

RISERVATO A POCHE PERSONE, MA CHE IO CONSIDERO ALLA STESSA STREGUA DEL LAGER NAZISTI, DOVE SI SONO PERPETUATI TANTI ORRORI.

MI PIACEREBBE SAPERE PERO' E ANCHE MOLTO VELOCEMENTE QUALI ALTRI PAESI SI SONO OFFERTI DI PORRE FINE A QUESTO MASSACRO E ACCOGLIERE I PRIGIONIERI?

MA SOPRATTUTTO QUALI GARANZIE CI SONO DI SICUREZZA PER I PAESI CHE LI OSPITERANNO?

QUALI TRATTAMENTI VERRANNO RISERVATI A QUESTI PRIGIONIERI?

QUANTI SOLDI SI SPENDERANNO PER LA LORO SICUREZZA E LA NOSTRA?

LA MIA PAURA E' CHE VERAMENTE SAREMO POI BERSAGLIO DI ATTACCHI TERRORISTICI?

E ALLORA QUALE SARA' IL POSTO PIU' SICURO DOVE FAR GIOCARE I NOSTRI FIGLI?

POTRO' ANDARE ANCORA IN GIRO CON IL TRENO A TROVARE I MIEI AMICI O SUBIRO' QUELLO CHE E' SUCCESSO A BOLOGNA QUALCHE ANNO FA?

Mi sono posta queste ed altre domande, ma come giustamente mi ha fatto notare Indi...

"L'unica cosa che mi viene spontaneo è che se è la paura di ritorsioni che mi impedisce ad ospitare qualcuno allora lo devo fare per la mia libertà, poichè le mie azioni non devono essere limitate da un sentimento come la paura. Se questo fosse avvenuto anche durate la persecuzione nazista ben pochi ebrei si sarebbero salvati perchè la gente aveva paura di ospitarli, anche se qui le cose sono all'opposto non può la paura impedire di fare una giusta scelta o in ogni caso una scelta."

RINGRAZIO INDI ED EPICURO, PERCHE' SENZA DI LORO ALCUNE VOLTE NON RIUSCIREI A VEDERE LE COSE IMPORTANTI.
LI RINGRAZIO PERCHE' SONO PERSONE CAPACI DI GUARDARE LE COSE IN OGNI DIREZIONE E ANCHE SE LA PAURA SPESSO CI ATTANAGLIA, LA COSA IMPORTANTE E' SEMPRE NON PERDERE DI VISTA IL PERCHE' DI QUESTO BLOG, CHE E' E SARA' SEMPRE LA RICERCA DELLA VERITA' E LA DENUNCIA DI TUTTE LE INGIUSTIZIE CHE VENGONO SUBDOLAMENTE IMPOSTE A CHI NON PUO' DIFENDERSI.

GRAZIE ANCORA AMICI MIEI.

lunedì 15 giugno 2009

CHE GIORNATA !!!


Oggi mi sembrava che la giornata fosse finita in un modo normale, niente di eccessivo. Ero contenta per una cosa mia personale, avevo parlato con persone simpatiche, un amico in ospedale mi ha mandato un sms che l'intervento è riuscito perfettamente, mia figlia non ha fatto i capricci.
Tutto sommato potevo dirmi soddisfatta.
Ma come si dice nelle migliori famiglie non è tutto oro quel che luccica.
Accendo la televisione ed ecco l'elenco di quello che invece mi ha rovinato la giornata.

- 2 operai morti in vasca depuratore a Riva Ligure
- 1 donna aggredita nel letto, le spaccano la testa a martellate ad Ostia
- pandemia in Scozia il primo morto
- Iran: Teheran, spari sulla folla manifestanti dopo elezioni, tre morti e parecchi feriti
- Yemen, strage di turisti "uccisi anche i bambini", si pensa siano morti tutti e 9 i rapiti
- sub disperso da tre giorni a Lavertezzo
- incidente sulla Palermo-Agrigento, ubriaco al volante provoca due morti e sette feriti
- nel cosentino ubriaco travolge con l'auto sei persone: tre morti e tre feriti

Cosa faccio? Mancano ancora due ore a finire questa giornata, chiudo la televisione e aspetto domattina per vedere cosa è successo o arrivo a mezzanotte per dire che meno male non ci sono stati altri morti?

UNA ROSA PER LORO SOPRATTUTTO PER I BAMBINI.

LE PAROLE PIU' BELLE?


QUELLE CHE ANCORA NON TI HO DETTO.

SE SONO ROSE O CAVOLI PRIMA O POI FIORIRANNO


(di Lorena B.G.)

Allora ripartiamo con il mio personaggio preferito: Michelle Obama, la moglie del presidente americano.
Già si era distinta nel giorno dell'insediamento del marito, il più bel giorno per un presidente americano, per un bellissimo vestito giallo canarino e le scarpette e la borsetta verde ramarro.
In Italia sono i colori che ricordano tanto i meravigliosi girasoli.
Forse qualcuno l'ha vista così!
C'è una mia amica che si diverte sempre a dire ..le donne non si picchiano nemmeno con un fiore ma... con un girasole con un gambo grosso così....
Poi mi colpì quando in un ristorante italiano volle ordinare una carbonara fatta con uova di quaglia, non di gallina normale, perchè il suo palato non può sopportare il gusto contadinesco del comune ruspante italiano.
Stamattina apro il giornale e ... ancora lei. Ha colpito ancora o meglio mi ha colpito ancora !
Si sa che nei palazzi dorati, quando la mattina non ci si alza perchè la sveglia suona e si deve correre a lavoro o a cercare lavoro, generalmente ci si sveglia per noia.
Si comincia a scervellarsi su come passare la giornata, se fare un salto con il jet presidenziale a Parigi a comprare due vestitini alle bambine o invece... cominciare a piantare un orto intorno alla Casa Bianca.
Che bello! un domani durante una visita di un capo di stato, tipo Gheddafi o il presidente russo invece di fargli visitare la tomba di Abramo Lincoln nelle guide di tutto il mondo sarà obbligatorio passare attraverso le cipolle e i cavoli dell'orto della Casa Bianca!
Ma non è finita qui, anche la Regina Elisabetta è stata abbagliata da questa nuova moda e per un mese e mezzo ha fatto buttare all'aria un pezzettino dei giardini di Buckingham Palace! Lei no sia per età e poi perchè durante l'ultima guerra fu costretta con la sorella a dimostrare agli inglesi come si zappava la terra e si sa la TERRA E' BASSA e la sera fa male la schiena.
La sovrana inglese e la first lady americana hanno scoperto di avere numerosissimi interessi in comune .... una miriade: l'abbigliamento e la passione per la campagna.
L'abbigliamento l'abbiamo visto tutti! Non sono gli stessi stilisti, ma probabilmente è la stessa Scuola di taglio e cucito!
La passione per l'agricoltura me la spiego meglio: nessuno ha capito, e questo è lodevole per le due prime donne, il desiderio nascosto, ma a mio avviso veramente nascosto bene!, di insegnare a coltivare da sè quello che uno deve mangiare, perchè se continuerà così con tutta la crisi che c'è fra la disoccupazione, il surriscalmento globale, la deforestazione, le guerre, gli acidi nella falde acquifere, le centrali nucleari, le droghe..finiremo sicuramente a scavare la nuda terra per trovare qualche radice che ci sfami, se saremo però così bravi da "rubarla" agli animali che si nutrono normalmente con i prodotti della terra.

domenica 14 giugno 2009

CURIOSITA'

"In nome del padre" : s'inaugura il segno della croce.
"In nome della madre": s'inaugura la vita.

(Erri De Luca -In nome della madre)
Lo sto leggendo poi vi saprò dire, mi ha incuriosito il titolo.

IL MORTAIO

Oggi una notizia buona e una notizia cattiva.
Cominciamo con quella buona per l'Italia: Gheddafi è tornato in Libia.
Adesso quella cattiva per la Libia: Gheddafi sta ritornando dall'Italia.

sabato 13 giugno 2009

LETTERA AD UN DON CHISCIOTTE


(di Lorena B.G.)

"Caro Willy,
(Willy? diminutivo di William Shakespeare, grande drammaturgo che mise in scena l'amore nei suoi aspetti più alti e sublimi, Willy il Coyote, Willy il principe di Bel-Air, una pizzeria, un albergo, una sessuologa, un politico tedesco,... quale di questi o altri ancora?)
tempo fa lessi un libro scritto negli anni '70 "Donne che amano troppo" della psicologa americana R. Norwood, adesso io aggiungerei al titolo anche UOMINI. Il libro non li comprende, ma ti assicuro che esiste una categoria di uomini che vive il sentimento dell'AMORE come lo vive una donna.
Riporto un pezzetto di un capitolo...

"....Quando essere innamorate significa soffrire, stiamo amando troppo. Quando nella maggior parte delle nostre conversazioni con le amiche intime parliamo di lui, dei suoi problemi, di quello che pensa, dei suoi sentimenti, stiamo amando troppo.
Quando giustifichiamo i suoi malumori, il suo cattivo carattere, la sua indifferenza, o li consideriamo conseguenze di un'infanzia infelice e cerchiamo di diventare la sua terapista, stiamo amando troppo.
Quando non ci piacciono il suo carattere, il suo modo di pensare e il suo comportamento, ma ci adattiamo pensando che se noi saremo abbastanza attraenti e affettuosi lui vorrà cambiar per amor nostro, stiamo amando troppo.
Quando la relazione con lui mette a repentaglio il nostro benessere emotivo, e forse anche la nostra salute e la nostra sicurezza, stiamo decisamente amando troppo.
Amare troppo è calpestare, annullare se stesse per dedicarsi completamente a cambiare un uomo "sbagliato" per noi che ci ossessiona, naturalmente senza riuscirci...."

Naturalmente è scritto al femminile, ma alla luce degli ultimi studi tutti concordano nel dire che esiste anche una categoria di "UOMINI che ama troppo"!
Niente di male, perchè i sentimenti non sono esclusiva di un solo sesso e non solo escusiva solo di un genere o un gruppo.
Attraverso te ho avuto l'idea o meglio la speranza di aiutare anche gli uomini, proprio dai discorsi che abbiamo fatto, e il primo pensiero è stato il poter esaminare meglio una realtà.
Ultimamente ho provato sia con gentilezza, poi anche con cattiveria a farti uscire fuori da una certa situazione, vedo però che non c'è modo di capire.
Se tu andassi da un neuropsichiatra ti direbbe che la tua è diventata la stessa malattia che vuoi affrontare e sconfiggere. Ma di fronte ad una categoria di "pazienti" recidivi non c'è nessuna terapia.
Se il substrato non c'è, perchè ormai è "malato" o è talmente compromesso che non c'è più speranza, perchè ammalarsi della stessa malattia?
Questo soggetto è fragile, e tutti se ne accorgono. Chi l'ha detto che è forte? E' il suo comportamento che lo denota, quando è stato invitato a smettere una certa cosa ha continuato: non ha avuto nè il buonsenso nè l'intelligenza di sparire. Ma poi parliamoci chiaro quante ne ha fatte davanti a tutti e si è fatto giudicare e offendere? Non ha pensato a chi gli viveva accanto e non poteva difendersi? Ma se qualcuno avesse chiamato le assistenti sociali? Ma a queste cose non ci pensa?
L'aiuto che tu vuoi darle non è più amore, diventa solo una sorta di combattimento contro i mulini a vento, ma soprattutto sembra un atto di sfida che non porterà mai a niente se non alla distruzione dell'eroe".
Da come conosco la cosa, il mio valutare la situazione è stato a 360° e non ho tralasciato niente. Non sono rimasta al 30%, sono andata oltre.
Non si parla di prelevare una persona da un ambiente familiare degradato e provare a farle cambiare vita. I problemi di base e di fondo rimarranno sempre. Potrà sembrare di vivere forse sei mesi da favola, ma torneranno sempre fuori e ogni volta la distruzione sia del soggetto che del "buon samaritano" avrà una ricaduta peggiore, ogni volta sarà sempre di più.
Quante persone conosco che hanno passato anni in terapia e poi sono finite lo stesso drogate o alcolizzate o depresse a tal punto che nessuno mai più è riuscito a risollevarle.
La loro vita, il loro contorno sociale e culturale fa da padrone.
Non si può cancellare una vita fatta di angherie, frustrazioni, violenze, ignoranza e altro ancora.
Uno su diecimila forse riesce, ma se metti il soggetto accanto ad un gruppo di persone che non hanno avuto questo "trattamento" dalla vita, vedrai che se non è la prima volta, ma sarà la seconda o la terza lo ritroverai con il bicchiere in mano a parlare a vanvera e a fare cose vergognose per i più. E cosa pensi che faranno quelli che ti conoscono? Continueranno ad invitarti? Io non credo proprio, ci sarà un tacito accordo per allontanarti e tu te ne accorgerai nel tempo dagli sguardi, dal trovare scuse per non incontrarti.
La tua vita sociale sarà compromessa, finirai che sarai da solo a sperare qualcosa che non esiste.
Passerai tutto il tempo a guardare negli angoli più nascosti, e la troverai sempre insieme a qualcuno cha approfittando del suo stato di ebrezza le darà ... che cosa? amore? o l'ennesima delusione dopo averne approfittato! E tu cosa pensi di recuperare una persona così?
Tu sei come un cercatore che passa una vita intera a cercare il filone d'oro che lo renderà ricco, ma l'unica cosa che farà sarà invecchiare e morire con le mani e i piedi nel fango e il filone d'oro non lo troverà mai.
Caro Willy, ci sono persone che vedono lontano non "accecate" da nessun sentimento.
Io però mi sono chiesta anche: ma la persona che ti sta accanto e che vive con te e divide il tuo letto, cosa ne pensa?
Lo sa? Perchè qui c'è da chiedersi anche tante altre cose.
Se fosse capitata a me non te l'avrei permesso: dove sono io non c'è nessun altro, questo puoi stare certo!
Non vorrei rovinare la mia vita accanto ad un uomo che si illude e non ha capito che deve smetterla, perchè l'unica cosa che stai facendo è avere preso di punta una situazione credendo di risolverla.
Spesso quello che noi pensiamo non è oro, anzi spesso va contro la moralità e il buon senso.
Anche questa volta ti do lo stesso consiglio che ti ho dato mi ricordo a giugno scorso.
Vai da un professionista serio e parla di questa storia.
Cerca di parlarne senza raccontare cose strane, ma una versione dei fatti più vicina alla realtà e che comunque conoscono anche altri, vedrai cosa ti risponde: la stessa cosa che ho detto io.
Comunque, adesso non ho più voglia perchè sono stanca e da parte mia vorrei non sentirne più parlare. Conosco molto bene le altre persone che ha avvicinato dopo di te e ti assicuro che la loro realtà è la stessa.
Vita miserabile, famiglia miserabile, nessuna prospettiva per il futuro, nemmeno per i figli, perchè? ma perchè quando non ci sono principi morali validi, non c'è rispetto, non c'è amore nè per se stessi nè per gli altri.

Ciao buona serata"

IL MORTAIO



Secondo Gheddafi, le donne nell'Islam sono come dei mobili.
Secondo noi, Gheddafi è il solito ottimista.
Nell'Islam, infatti, ai mobili mica mettono il burka.