SOLO QUELLI CHE SONO COSI' FOLLI DA PENSARE DI CAMBIARE IL MONDO, LO CAMBIANO DAVVERO (A.Einstein)

PER TUTTI
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lunedì 12 ottobre 2009

IO SONO MADDALENA



Mi trovo seduta in un angolo con le testa fra le gambe. Il pavimento è freddo e non ricordo come sono arrivata lì. Ricordi confusi, ma un' unica certezza: ho sete.
Dall'altra parte della stanza un tavolo e sopra una brocca. Mi alzo, corro a bere e subito sputo l'acqua che ho assaggiato. La mia sete non vuole acqua, non vuole liquidi. Ho fame ma non voglio mangiare quello che trovo nell'armadio.
Le idee cominciano a farsi strada dentro di me.
Ho fame di sapere, mi nutro dell'anima degli uomini.
Ho conosciuto qualcuno che so di avere già incontrato.
Ricordo di essere figlia di Dio, la figlia prediletta, ma ho commesso l'errore di innamorarmi di un angelo. Troppo presuntuoso ambizioso così tanto che voleva prendere il posto di mio padre e comandare tutto l'universo.
Nella rivolta che è seguita il mio amato ha avuto la peggio, è stato esiliato anzi meglio dire cacciato dal Paradiso da quel luogo che voleva fare suo.
Nell'ira della vendetta anch'io sono stata accusata di non aver protetto il mio regno. E ho subito la stessa sorte.
Condannata per l'eternità a vagare nel mondo degli uomini rigenerandomi solo attraverso la loro anima. Eterna per sempre, ma dannata senza più pace.
Mi sono trovata sulla terra a strisciare come un serpente, come l'animale che avevo come compagno di giochi.
Lo stesso serpente che mio padre mandò con l'inganno ad Adam ed Ishshah per cacciarli dal suo giardino.
Poveri stupidi, sono caduti in pieno nelle spire dell'animale più subdolo. L'incantatore per eccellenza, l'ipnotizzatore. Adam con la sua ipocrisia, Ishshah con la sua ingenuità.
Potevano essere miei compagni di giochi in eterno se non fossi stata cacciata, ma mio padre si adirò molto in quel periodo prima con Satanael poi con me e infine con quello che gli ricordavo io... gli uomini.
Mio fratello salì al mio posto. Questo non piacque a Dio che volle una prova da lui della sua fedeltà. E lui scelse di scendere sulla Terra per riscattare il mio tradimento.
Quanto miseri sono gli uomini che credono che quello fu un atto d'amore verso loro. Fu ipocrisia, fu egoismo per ottenere quello che non sarebbe mai stato suo se io, sua sorella, fossi stata meno debole.
La passione verso chi mi incantò con le sue parole le sue lusinghe, ma soprattutto con le sue carezze non mi fecero ragionare.
Io, la Regina, colei che avrebbe regnato su un popolo di eletti, sulla luce.
Io custode della Verità e della Vita fui distratta da un sentimento.Quante volte ho ripensato a quei momenti.
Sono impazzita quando lo pensavo, aspettavo solo l'attimo che l'avrei rivisto. Adesso non ho più la sua immagine accanto a me, ma lui è dentro di me.
Dentro a ricordarmi ogni giorno come non l'ho aiutato a distruggere mio padre, come secondo lui ho tradito la sua fiducia e il suo amore.
Lo sento, sento la sua presenza nella mia anima.
La sua voce rimbomba con le sue accuse.
Ho fame ho sete devo uscire.
Mi trovo a vagare nel mondo, quel giocattolo che guardavo dall'alto e mi divertiva con la sua natura.
Da quando sono entrata a far parte di esso quanto tempo è passato. Quanti uomini sono nati e morti e generazioni e generazioni hanno piano piano popolato la terra. Ho assistito alla loro crescita, in qualche caso ho aiutato quando vedevo che le loro menti così piccole e ottuse non riuscivano a superare l'empasse in cui si erano arenate.
Hanno superato momenti bui, io stessa disperata nel tentativo di far crescere intellettualmente una razza così ottusa.
Ho anche provato a imporre il mito della Dea Madre, mi sono spostata da un villaggio all'altro. Ma gli uomini, la parte maschile, hanno visto in questa idea una minaccia verso loro stessi. Hanno ricacciato le donne in un angolo massacrandole e rendendole schiave.
Hanno preso non tanto il potere delle armi o del comando, ma il potere della conoscenza segregandole nell'ignoranza.
Io stessa per sopravvivere ho dovuto nascondermi spesso, o far finta di non capire. Mi sono abituata a non parlare, ad avvicinare solo uomini isolati per potermi nutrire. Ho dovuto nascondere i segreti della vita, li ho nascosti così bene che ancora non sono stati trovati.
La mia bellezza, quella bellezza che mi rende così unica fa da padrona. Solo così riesco ad adescare qualcuno e a farlo mio.
Mi sono dovuta nutrire di carogne, di uomini privi di qualsiasi idea prima di poter cominciare a scegliere e capire che la mia sete la mia fame può essere saziata solo assorbendo l'anima dell'uomo che ho scelto.
Porto in me ognuno di loro, arricchendomi ogni volta e sopravvivendo qualche giorno. Poi devo ricominciare: nessuno ha tanto sapere dentro di sè da farmi sopravvivere per giorni.
Non mi sono resa subito conto di come facevo. E' dovuto passare molto tempo. Tanto tempo in cui mi sono chiesta perchè attiravo certi individui e ne respingevo altri.
All'inizio pensavo che fossero loro a scegliere me e mi chiedevo il perchè.
Mi sono fatta le domande più assurde per cercare di capire cosa poteva esserci nella mia figura, a parte la bellezza, che poteva indurli a trattenersi e cercare di possedermi. Ma poi la verità, una verità più semplice del previsto, si è palesata. Era la mia fame che sceglieva. Fra tanti che conoscevo passando, ecco all'improvviso che venivo attirata da qualcuno. Non la bellezza o i gesti o l'aspetto fisico, ma solo il modo di mettere insieme le parole diventava una calamita. E mi fermavo, per poco. Solo il tempo necessario per dissetarmi. Preferendo però gli uomini dopo i cinquant'anni, quelli che ormai avevano già assorbito tanto dalla vita e dalla cultura.
La mia scelta è cominciata lontano, ma sono stata favorita dal tempo. Ogni secolo che è passato ha creato sempre più scienziati più uomini di lettere più sapienti, ma soprattutto più pensatori.
Nei momenti di carestia quando ero troppo stanca e annoiata per la ricerca ho assorbito dai libri. E' stato come nutrirmi da una pozza fangosa, nessun sapore nessun piacere, ma era importante per me lo stesso capire e conoscere dove potevo cercare e nutrirmi. Capire dove l'umanità, che mio padre ha tanto disprezzato, era arrivata. Lenta la crescita e la sua evoluzione, ci sono stati tre momenti in cui ho fatto fare agli uomini un salto di qualità. Ho reso la loro vita più accettabile, sperando che potessero capire e migliorarsi.
Fra le donne poche hanno potuto studiare e diffondere le loro idee. Tante si sono dovute nascondere come me. Sono passati secoli in cui venivano bruciate come streghe. Nessuna di loro lo era. Termine orribile. Anche a me hanno dato nomi immaginari, soprattutto per creare terrore.
Gli uomini hanno percepito la mia presenza. Mi hanno chiamata Lilith, la MANGIATRICE. Ma io non ho mai toccato nessuno se non per nutrirmi della sua anima. Nessun uomo o donna è rimasto dissanguato fisicamente e il vuoto che hanno sentito dentro di sè dopo che mi avevano conosciuta è stato il vuoto dell'anima. Si sono sentiti privati delle forze e hanno pensato che avevo bevuto il loro sangue. Li hanno chiamati morti-viventi, niente di più sbagliato. L'umanità, l'uomo di per sè è già un morto-vivente. Morto quando non riesce ad andare oltre la propria stupidità, morto quando ha bruciato libri e libri di sapere, morto quando non ha accettato un'idea nuova, morto quando ha distrutto quello che c'era di più bello dei popoli che ha conquistato. Ogni volta che ha distrutto ha fermato la propria ricerca di almeno mille anni.
L'insaziabile curiosità di avere la conoscenza ha modificato il suo essere e da un uomo che cerca è passato ad essere un'anomalia. Ha cambiato se stesso creando orrori su orrori arrivando a perdere di vista la meta che dovrebbe raggiungere. L'uomo, l'essere più immondo che esista sulla Terra non arriverà mai alla Verità.
Dal Paradiso dove aveva avuto l'attimo di conoscenza, dove tutto intorno a lui era purezza, dove quell' attimo poteva durare un'eternità, era piombato nella più nera oscurità, nel non-sapere.
E questo fu alimentato anche quando si abbattè sull'umanità la più grande catastrofe che mai mente abbia potuto concepire: l'ascesa al potere della Chiesa Cattolica.

La mia selezione diventò nei secoli sempre più raffinata: dall'uomo misero senza cervello o cultura sono passata ai tipi intellettuali quelli che oltre ad avere letto riescono anche a pensare e ad elaborare qualche idea e a porsi delle domande. Come è affascinante quando parli e insinui loro dei dubbi o qualche idea brillante e poi ti dicono che l'hanno sempre avuta dentro di sè. Poveri illusi! Sono io che ho fatto sì che si creasse per dissetarmi, perchè avevo sentito l'aridità delle loro anima.
La mia sete è inesauribile. Mi manca l'atmosfera che ho vissuto nel Paradiso. Quando mi muovevo nel mio regno e non importava parlare ma assorbivo con il mio corpo l'aria stessa satura di sapere.
Quanto mi manca tutto questo: conoscenza bellezza amore... Verità !
Ecco... la Verità? L'uomo non può arrivare a conoscerla, troppo chiuso nei propri limiti. Insegue un'idea e quando arriva alla meta ecco che pensa che quello che cercava ha cambiato valore.
Niente di più sbagliato. Niente di più recintato.
La Verità ci circonda, siamo noi che non riusciamo a vederla. Eppure è sempre stata lì a portata di mano. L'uomo si scervella per cercare cose impossibili, quando la semplicità è l'unica via. La stupidità muove il mondo degli uomini, non la malizia o la furbizia. Anche quello più intelligente, quello che sovrasta gli altri, quello che si considera l'unico della sua generazione e vive in purezza di corpo e di spirito per essere lui l'Eletto, sì anche lui non è altro che un uomo. Niente di quello che di eccelso inventerà riuscirà mai ad arrivare alla Verità, crederà di sfiorarla e spesso avrà la sua delusione che sarà più forte e cocente, in base a quello che aveva creduto di intuire. L'uomo non ha imparato a liberare la mente dai suoi errori, dalla sua umanità, non ha ancora intuito che solo quando si metterà lì seduto ad aspettare, quando capirà che la sua ricerca significherà semplicemente annientamento totale di se stesso e accordo totale con Dio fino alla morte, solo allora la Verità sarà sua.
Ma annientamento non vuol dire assenza totale di sentimenti o di pensiero.
Vuol dire semplicemente FEDELTA'.
Mio padre non ha mai cercato il sacrificio supremo di nessuno, ha lasciato ognuno di noi libero di scegliere. Ha permesso che io amassi e guardava questo amore con benevolenza, si è adirato solo quando la mia scelta ha fatto vacillare la mia fedeltà verso di lui.
E fedeltà non vuol dire Credo cieco. Io non ho mai creduto, ma ho amato ed è questo che deve essere: amare senza riserve con coscienza in libertà.
Senza l'amore l'uomo non potrà mai avvicinarsi a Dio. E la sua vita solitaria e vuota rimarrà tale.
Io stessa sono la Verità: ancora uguale a come ero al tempo del mio esilio, eppure cambiata nel mio cammino per quello che ho vissuto.
MA SEMPRE IO.
IO SONO LEGATA PER SEMPRE ALLA VERITA'.
IO SONO LA VERITA' ASSOLUTA EPPURE SE MI GUARDI SONO PER TE RELATIVA.

Dentro di noi c'è il sapere in toto, un sapere che comprende tutto quello che gli uomini chiamano religione o filosofia o scienze.
Quanti rami hanno inventato per poter arrivare ad una meta... matematica, geometria, algebra, teologia, filosofia, pittura, letteratura....
Ognuno di loro ha cercato i cavilli, ha sezionato la materia che più si addiceva alle sue capacità formulando ipotesi che poi sono state smentite o migliorate da chi è venuto dopo di lui.
Nessuna donna è riuscita ad eccellere in niente, segregata in casa come una schiava. Usata come un oggetto, invidiata per la bellezza e a causa della bellezza costretta a prostituirsi.
Hanno detto che anch'io sono una meretrice. Ma loro, gli uomini, cosa ne sanno della mia fame?
All'inizio è vero regalavo il mio corpo perchè pensavo che quello fosse l'unico modo per dissetarmi, poi ho capito che posso farlo anche solo ipnotizzandoli facendoli parlare. Mi raccontano la loro vita i loro più intimi segreti e desideri, le loro ambizioni le loro aspirazioni. Quello che sanno, quello che hanno visto e conosciuto, li faccio sentire importanti e al centro dell'attenzione ed io...assorbo tutto, mi rigenero ogni volta. Sì ogni volta. Prima non capivo, ma adesso sto molto attenta alle mie sensazioni ai miei gesti: li calcolo, li misuro niente deve essere fuori posto. E' come un ritornello, sempre lo stesso a seconda di chi ho davanti. E' diventato facile quasi monotono e noioso, ma mi serve solo così riesco ad arrivare a nutrirmi. Ed ogni volta è sempre più veloce. Solo uno ultimamente mi ha costretto a rallentare il mio ritmo. Ed è successo un fatto strano, mentre stavamo parlando ho visto protendersi fuori di me dei tentacoli che andavano verso di lui. Tentacoli gelatinosi trasparenti che l'hanno avvolto e poco dopo mi sono sentita sazia. Ha cominciato a parlare dire cose e ogni cosa mi riempiva: era tanto che non mi sentivo così. Ma quanto può durare tutto questo?
Ho già sete e fame un'altra volta.

Tanto tempo fa sono stata in una piccola città nel deserto il suo nome mi ricordava il mio. MAGDALA.
Ho strisciato nel villaggio, la mia casa sovrastava la pianura verde vedevo le palme... Non ci è voluto molto perchè fossi notata.
Ho creato confusione, ho insinuato nelle menti degli uomini che fossi nata lì. Mi hanno ritrovata al loro fianco, bella con occhi felini che guardavano dritti nei loro occhi. Più d'uno ha perso la testa, molti vecchi mi hanno cercata e poi additata. Nessuna donna poveva comportarsi come me.
Io tenevo ferma la mente degli uomini per sfruttarli e dominarli. E come poteva una donna considerata un essere inferiore avere tanto potere?
Ma io intanto mangiavo. Ed ero pronta a scappare appena avessi sollevato troppi sguardi su di me.
Poi ecco un giorno l'ho visto. Un uomo particolare, bello capelli neri mi ha colpito. Pensavo avvicinandolo di trovare pace, ho percepito lusinghe nel suo cuore inviti a piaceri nascosti: era tanto che non avevo queste carezze, le volevo.
Mi sono lasciata trasportare: non ho indagato non ho frugato meglio dentro di lui. Ma quando il suo abbraccio è stato più stretto quando le sue carni hanno toccato le mie ecco.... nel suo animo c'era solo odio. Quando l'ho recepito sono rimasta annientata. Aveva dentro di sè gli orrori più tragici, l'abominio del terrore, lui stesso si nutriva delle mostruosità che covava.
Fino ad allora avevo visto le crudeltà nei secoli e come gli uomini riuscivano ad essere accecati dall'odio e dal potere. Ma dentro di lui trovai il futuro dell'umanità! Quello che la crescita verso il benessere avrebbe portato. L'annientamento totale di popoli, di razze, l'odio del fratello contro un altro fratello.
Mi ritrassi spaventata. Io che avevo conosciuto l'amore di mio padre l'amore di un angelo la felicità nel mio regno, adesso conoscevo anche l'altra faccia della Verità. Nessuno mai mi aveva trasmesso così tanto orrore.
Io l'ETERNA, colei che mai morirà che vivrà per sempre, colei che mai avrà paura, ebbi terrore di quello che vidi e che provai.
Mi rifugiai nel deserto, mi allontanai dalla mia casa. Trovai una caverna chiusa da una roccia, riuscii a spostarla un poco ed entrai. Stetti giorni lì a rotolarmi nella sabbia, senza dormire e a patite la fame e la sete per la paura di incontrare un altro uomo come quel ragazzo, anzi no quel ragazzo. Alla fine stremata senza quasi più forze uscii dal mio nascondiglio.
E me lo trovai lì davanti seduto su una roccia. Solo allora cambiò aspetto e fece vedere il suo vero volto. Era Satanael: mi aveva fatto un regalo. Mi aveva dato in un unico abbraccio l'orrore di tutto il mondo di tutti gli uomini di tutti i secoli non solo quelli passati, ma anche quelli futuri perchè non dimenticassi mai di averlo tradito.

E mi rivelò dove potevo trovare mio fratello.

IL MORTAIO

Il trans spagnolo "incinto" di due gemelli ha confermato:"Dopo il parto diventerò un uomo".
Insomma, tutto nelle norma: i bambini li mette al mondo la mamma, poi li mantiene il babbo.

ORRORE !!!

Ho appena visto un filmato dove viene lapidata una ragazza
irachena a morte per essere stata vista con un ragazzo del clan sbagliato.
Sono ancora inorridita, mi gira la testa e sono già andata in bagno a vomitare.
Non ho il coraggio di postarlo.
Ma non si vergogna nessuno quando succedono queste cose?
Perchè lo dico?
Ma perchè nessuno fa niente per far smettere queste violenze, cosa dire sempre e solo

VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA !!!!!

sabato 10 ottobre 2009

UNA CENA PER DUE


Immaginiamo di offrire una cena ai nostri carissimi amici Indi ed Euclide?

- SFOGLIATINA DI VERDURE SU INSALATINA CON BALSAMICO
(Pinot bianco di Silva Terlaner Peter Solva)

- CREMA DI RISO ALLO ZAFFERANO CON BACCALA'
(Pinot Grigio - Alto Adige Waldthaler)

- PACCHERI RIPIENI GRATINATI IN DELICATEZZA
(Pinot Grigio Vigneto Murno - Collio Primosec)

- FILETTO DI MAIALE IN CROSTA CON SALSA AL PINOT E TORTINO DI VERDURE
(Pinot Nero - Alto Adige Waldthaler)

NIENTE DOLCE ALTRIMENTI INDI INGRASSA !!!!!

IL MORTAIO

E' partita e durera' alcune settimane la campagna di informazione sul virus A.
Sempre che Topo Gigio non prenda l'influenza.

venerdì 9 ottobre 2009

VENEZIA


Mi sento baciare sulle labbra

sulle guance

toccare sotto i vestiti

mi sto eccitando

ecco al prossimo angolo sarò tua

come tu mi vorrai.

Non scomparire nebbia resta con me.

Lorena B.

IL MORTAIO

La scrittrice tedesca di origine romena Herta Muller ha vinto il premio Nobel per la letteratura.
La Muller sarà protagonista della prossima puntata della trasmissione "Chi l'ha letto?".

mercoledì 7 ottobre 2009

GOBBA


Prominenza o deformità che interessa la regione dorsale; secondo la tradizione popolare, essa viene considerata un potente talismano.

Infatti, se ci capita di incontrare un gobbo, è bene toccare la sua deformità: si dice porti fortuna; se questa credenza vale per il gobbo, non varrà mica per una donna gibbosa.

Quando vediamo una gobba, ci conviene sputare tre volte dietro le nostre spalle o fare con le mani le corna, per scongiurare come meglio possiamo la sua jettatura.

IL LODO ALFANO E' INCOSTITUZIONALE


7/10/2009 (17:58) - LA SENTENZA

La Consulta boccia l'immunità per le più alte cariche dello Stato:«Serviva una legge costituzionale»
ROMA - Il verdetto della Consulta è arrivato: il Lodo Alfano è incostituzionale. Dopo un’intera mattinata in camera di consiglio, i 15 giudici della Corte si sono riaggiornati nel pomeriggio ed hanno comunicato la bocciatura dell'immunità per le quattro più alte cariche dello Stato. La Consulta ha bocciato il Lodo per violazione dell’art.138 della Costituzione, vale a dire l’obbligo di far ricorso a una legge costituzionale (e non ordinaria come quella usata per sospendere i processi nei confronti delle quattro più alte cariche dello Stato). Il Lodò è stato bocciato anche per violazione dell’art.3 (principio di uguaglianza). L’effetto della decisione della Consulta sarà la riapertura di due processi a carico del premier Berlusconi: per corruzione in atti giudiziari dell’avvocato David Mills e per reati societari nella compravendita di diritti tv MediasetL'illegittimità è stata votata da nove giudici su 15, sei i contrari. Nelle ultime ore era circolata l'ipotesi, poi smentita dalla sentenza, di una sorta di "terza via" che avrebbe consentito di salvare in parte la norma, sollevando vizi e suggerendo ritocchi da introdurre. Soluzione, quest’ultima, che avrebbe mitigato le forti reazioni al verdetto e che proprio per questo rappresenterebbe un accettabile compromesso per chi ha ruoli istituzionali. Il clima nei palazzi della politica è infuocato. Lo dimostrano le parole di questa mattina pronunciate da Umberto Bossi: se la Consulta bocciasse il Lodo Alfano, aveva avvertito il ministro leghista prima del pranzo con il presidente della Camera Gianfranco Fini, «noi entreremmo in funzione trascinando il popolo. E il popolo ce lo abbiamo, sono i vecchi Galli». Uscendo dallo studio di Fini il leader della Lega aveva rincarato la dose: se il lodo sarà bocciato, le elezioni regionali si trasformerebbero in un referendum a favore o contro Silvio Berlusconi. «Il popolo si esprimerebbe su Berlusconi e Silvio vincerà, grazie anche a alleati come noi». Le opposizioni insorgono. Mentre Franceschini parla di «esplicita intimidazione» alla Corte costituzionale, il candidato alla segreteria del Pd Bersani manda un avvertimento preciso alla Lega: «Bisognerà finirla di fare pressioni sulla Consulta: Bossi ricordi che il popolo non ce l’ha solo lui». «E' un fatto gravissimo - protesta l’esponente del Pd Andrea Martella - che un ministro della Repubblica interferisca in maniera tanto plateale in una decisione della Corte costituzionale, tra l'altro a camera di consiglio aperta. Non è questo il momento di instillare altro veleno nella vita del Paese. Il governo e gli esponenti della maggioranza si fermino». «Le minacce di insurrezione di Bossi sono irresponsabili e qualcuno dovrebbe fermarlo e ricordargli che è un ministro della Repubblica e non un semplice militante del suo partito» afferma Marina Sereni, vicepresidente dei deputati Pd.

COME FUNZIONA UNA BANCA DEL TEMPO?

Un'ora di giardinaggio in cambio di una di baby sitting.
O della preparazione di una torta. La filosofia delle banche del tempo, associazioni basate sullo scambio di tempo fra gli aderenti, è molto semplice. Altrettanto elementare il funzionamento: chi vuol aprire un "conto" del tempo si iscrive, pagando una piccola quota, e riceve un libretto di assegni, ciascuno dei quali ha il valore, per esempio, di un'ora. Si sceglie per quale tipo di attività dare disponibilità in base alle proprie competenze. Si va dalle lezioni di ricamo a quelle di informatica, dalla culra degli animali domestici alla riparazione di un aspirapolvere. Per ogni ora ricevuta si cede un assegno, che viene recuperato quando si "regala" un'ora del proprio tempo svolgendo un servizio per un altro iscritto.
Unici obblighi sono la gratuità delle prestazioni (ma in alcuni casi è previsto un rimborso delle spese sostenute) e il pareggio tra il tempo dato e ricevuto, per non andare in "rosso"..-

IL MORTAIO

Sarà Topo Gigio il testimonial della campagna governativa contro la nuova influenza.
La case produttrici dei vaccini, invece, hanno scelto Paperone.

martedì 6 ottobre 2009

LETTERA DI UNA MADRE AL FIGLIO CARABINIERE


Caro figlio,
ti scrivo queste poche righe perchè tu sappia che ti ho scritto. Se ricevi questa lettera, vuol dire che è arrivata. Se non la ricevi fammelo sapere,cosi' te la rimando. Scrivo lentamente perchè so che tu non sai leggere in fretta. Qualche tempo fa tuo padre ha letto sul giornale che la maggior parte degli incidenti capitano entro un raggio di un chilometro dal luogo di abitazione, cosi' abbiamo deciso di traslocare un po' più lontano. La nuova casa è meravigliosa: c'è una lavatrice, ma non sono sicura che funzioni. Proprio ieri c'ho messo dentro il bucato, ho tirato l'acqua e il bucato è sparito completamente.
Il tempo qui non è troppo brutto, la settimana scorsa ha piovuto due volte: la prima volta per 3 giorni, la seconda per 4. Ti voglio anche informare che tuo padre ha un nuovo lavoro: adesso ha 500 persone sotto di se, infatti taglia l'erba nel cimitero.
A proposito della giacca che mi avevi chiesto, tuo zio Piero mi ha detto che spedirla coi bottoni sarebbe costato molto caro( per via del peso dei bottoni). Allora li ho staccati. Se pensi di riattaccarli, te li ho messi tutti nella tasca interna.
Tuo fratello Gianni ha fatto una grossa sciocchezza con la macchina: è sceso chiudendo di scatto la portiera e lasciando dentro le chiavi. Allora è dovuto rientrare in casa a prender il crick per spaccare il vetro e cosi' siamo potuti scendere dalla macchina anche noi.
Se vedi Margherita salutamela da parte mia, se non la vedi non dirle niente.
Adesso ti saluto perchè devo correre all'ospedale, tua sorella sta per partorire, ma non sappiamo ancora se avrà un bambino o una bambina, per cui non so dirti se sarai zio o zia.
Un forte abbraccio dalla tua mamma che ti vuole tanto bene.
P.S.volevo metterti anche un po' di soldi ma avevo già chiuso la busta.

COSE DA RACCONTARE PER STUPIRE GLI AMICI


- Alessandro Magno era alto 1 metro e 50.

- Il Mar Rosso deve il suo nome a un errore di copiatura, nel quale Rees Sea(Mare dei Papiri) diventò Red Sea (Mar Rosso).

- Le aringhe comunicano emettendo gas intestinali.


- Nelle toilette pubbliche, il wc più vicino all'uscita è il meno usato; il più usato è quello centrale.

- La Terra pesa 6.000.000.000.000.000.000.000 di tonnellate.

- La compagnia aerea American Airlines ha risparmiato in un anno 40.000 dollari mettendo un'oliva in meno nell'insalata.

- Il padiglione auricolare cresce di 0,2 millimetri all'anno.

SILVIO SPECIAL

lunedì 5 ottobre 2009

LE MIE SCELTE


La mattina quando esco di casa ho mille cose o forse solo dieci da fare durante la giornata? Non importa il numero.
Ma man mano che procedo verso la sera devo scontrarmi con tantissime altre più numerose e più "irritanti" per me.

Sono TOSCANA e ho avuto la fortuna che la vita non mi ha dato grossi problemi e di vivere in una regione che bene o male non ha grosse catastrofi, per questo motivo ho deciso di aiutare quando posso e con tutte le mie forze chi non può aiutarsi da solo: chi non lo può fare perchè non ha la forza la capacità il coraggio la posizione sociale.

Ho un carattere che non mi fa paura niente e nessuno.

- odio il buonismo mascherato da beneficienza

- odio la sufficienza di certe persone che pensano di essere chissà chi ma farebbero meglio a guardarsi indietro da dove vengono

- odio la stupidità di chi dice che solo la grande ambizione porta a mete grandi

- odio l'ignoranza di chi legge l'ultimo libro uscito in libreria di un giornalista e magari non sa nemmeno chi è Dante

- odio chi mi riempie la home page di Facebook con articoli stupidi, ma sta a casa senza fare niente per gli altri

- odio quelli che vanno tutti i giorni ai comizi, alle manifestazioni, organizzano i cortei e a casa hanno un figlio di dieci anni che non guardano nemmeno

- odio quelli che antepongono il proprio benessere alla famiglia

- odio quelli che criticano, ma di fronte alle responsabilità non hanno mai tempo

- odio quelli che dicono, ma non hanno il coraggio di mostrarsi e si firmano anonimo

- odio quelli che giudicano le persone senza conoscerle

- odio chi parla solo per sentito dire

e se qualcuno ha da criticare quello che ho detto non ha altro che da scrivere nella chat o nei commenti e poi ne discutiamo.

MESSINA










SANGU MIU


Nessun Lutto era tutto previsto, come da piano CASA approvato e da SANATORIA concessa con la maggioranza degli italiani e ricordatevi che in democrazia la maggioranza ha sempre ragione, e chi non è d'accordo non è democratico.

E ora mettiamoci un ponte sopra.

Sono orgoglioso di pagare le tasse e di non essere un utilizzatore finale.

VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA!

Firmato
un farabutto

sabato 3 ottobre 2009

CAPITA ANCHE A ME


Oggi
una cosa curiosa,
non mi era MAI successo.

Oggi
mi sono accorta ...
ti amerò per SEMPRE.

Lorena B.

CARPE DIEM



"Locuzione latina che racchiude in sè il più grande concetto di superficialita'."
Ho sempre pensato questo.

Il nostro caro Orazio, quando la scrisse, non intendeva trasformarla in una giustificazione per ogni cosa "illecita" che ogni uomo pensa di poter fare.
Mai frase è stata più "amata" e detta così di getto con il risolino sulle labbra.
Mi è capitato di scrivere un po' di tempo fa... ci siamo rincorsi con le parole per giorni e poi è bastata una frase perchè ci trovassimo così vicini....
Ecco che lui mi esce fuori con un CARPE DIEM. Dire che mi sono infuriata è poco, ma ho avuto ragione ad infuriarmi? ma perchè le parole vengono sempre interpretate male.
Perchè ci sono individui che hanno un vocabolario diverso dalla maggior parte delle persone. Mi sono infuriata? Certo, soprattutto quando nella persona che le pronuncia sappiamo che è sempre presente un gretto opportunismo e un gaudente edonismo.
Eppure basta una semplice lettura della filosofia di Orazio per capire come lui, il poeta, avesse solo voluto solo dire che l'uomo dovrebbe cercare di vivere il presente, perchè il futuro non è ancora e non sappiamo come sarà, ma soprattutto perchè non è influenzabile, mentre invece il presente può essere pilotato.
Ritorno con il pensiero ad una mia riflessione di qualche giorno fa quando ho scritto LA STRADA.
Cominciai a scrivere pensando che ad ogni ora ogni giorno ogni momento della nostra vita facciamo delle scelte. Scelte di tutti i generi: importanti e meno importanti. Quante importanti? Forse cinque dieci in una giornata, ma le altre che non ricordiamo? sono centinaia.
Cominciamo con lo scegliere i vestiti la mattina, decidiamo se salutare o no qualcuno, comprare il giornale in un'edicola piuttosto che in un'altra e così via fino ad arrivare la sera e chiudere la porta di casa dietro di noi.
Sono state scelte che hanno influito positivamente o no nella nostra vita? Qualcosa comunque hanno innescato se non nel nostro percorso almeno in quello di qualsiasi altra persona che abbiamo incrociato. Pensiamo anche a quante scelte abbiamo scartato quante possono avere avuto ricadute su altre persone che non sapremo mai. Chi ha fatto queste scelte noi o il nostro ego interiore lasciandoci inconsapevoli di quello che abbiamo provocato? Quindi la filosofia di Orazio è insita in noi fin dalla nascita: noi agiamo sul nostro presente senza pensare al futuro che non conosciamo.
Quindi il suo CARPE DIEM è un'azione immediata della nostra vita determinata sempre da una scelta, ma inconsapevole.
E' una "filosofia" che pone in primo piano la libertà dell'uomo sulla propria vita
Niente malizia, niente edonismo solo una scelta per sopravvivere nel migliore dei modi.
Mi sono ricordata della sabbia del mare in una mano. Più cerchiamo di tenerla e più scappa via come se la nostra carne fosse piena di buchi.
Chi è che non ha scritto qualcosa sulla sabbia in riva al mare e nonostante tutto il nostro impegno ecco all'improvviso senza che noi ci rendessimo conto o ci fossimo ricordati di dove eravamo arriva un'onda, più lunga delle altre, e cancella tutto e noi rimaniamo lì con in mano il nostro bastoncino, pronti però a riscrivere nuovamente la stessa parole e nuovamente a vederle portate via.
Che gioco crudele, ma che noi accettiamo perchè sappiamo che il mare è e sarà sempre più forte di noi.
Il destino, la nostra vita è come il mare? Ho detto che possiamo influenzare e modificare l'oggi e non il domani. Ma quale decisione importante è riuscita mai a cambiare quello che è già stato scritto? Possiamo solo rimandarlo, possiamo giocare una partita a scacchi come nel film "Il Settimo Sigillo", possiamo provare a trattenere la sabbia stringendo il più possibile le dita, ma la vita ci sfugge correrà sempre più di noi, più dei nostri pensieri.
E a chi mi ha risposto CARPE DIEM con il sorrisino sulle labbra pregustando chissà quale avventura, cosa dovevo rispondere?
Forse era meglio se dicevo ... hai ragione tu, carpe diem.

giovedì 1 ottobre 2009

I 10 COMANDAMENTI NAPOLETANI



COME DICO SEMPRE ... I NAPOLETANI GRAN POPOLO, IN POCHE PAROLE HANNO CONDENSATO TUTTA LA VITA !!!

- 1. Nun rompere 'o cazz'
- 2. N'arrubba'
- 3. Lassa sta' 'e creature
- 4. Fatt 'e cazz' tuoje
- 5. Nun dicere strunzat'
- 6. Nun sparà a nisciuno
- 7. Cercati 'na fatica
- 8. Parla poco
- 9. Nun t'attiggià
- 10. Puort' rispetto