(di Lorena B.G.)Vi è mai capitato di conoscere una persona che parla di un argomento e magari si considera un grande esperto? In Italia, nel mondo ce ne sono tanti, soprattutto chi per cultura o per furbizia riesce a carpire la buona fede di tante persone.
Non mi sono sempre considerata una grande seduttrice, ma la realtà mi ha sempre dimostrato il contrario e anche se avrei potuto ottenere dei notevoli risultati non ne ho mai approfittato.
Mi è capitato adesso di trovare fra le pagine di un sito un "grande esperto". Molti amici iscritti nella sue liste, fotografia che non solo non mi piace, ma mi fa una gran pena la posa che ha assunto. La cosa che mi sorprende molto è che uno che si considera un grande seduttore e scrive di seduzione, non è capace di instaurare una conversazione.
SEDUZIONE una parola che racchiude tutto: vuol dire il modo di porsi agli altri. Non parliamo solo di rapporti amorosi, parliamo di colloqui di lavoro, di colloqui in banca con il direttore, parliamo di come possiamo avere amici e mantenerli, rapporti con i figli, con gli insegnanti, simpatia suscitata da un commerciante con i clienti nel proprio negozio, parliamo di professionalità, di serietà, di cultura, di un modus operandi che ci permette di muoverci nel grande e multiforme mondo che ci circonda.
L'approccio non mi è piaciuto, mi sono sentita offesa dal suo comportamento, come se lui pensasse di essere superiore ed io inferiore.
Mi chiedo una cosa se tutti i test di IQ che ho fatto mi hanno dato finora un risultato di 150, e considerando che sono fatti all'acqua di rose, penso che il risultato fatto con criteri più seri sarebbe sicuramente superiore. La sua partenza con me è stata classica, non sapeva nemmeno chi aveva davanti e non si è nemmeno informato chi fossi e che cosa facessi. Certo mi è venuto spontaneo pensare che se si comporta con tutti così, accidenti che modello di professionista serio uno si trova nella stanza dall'altra parte della scrivania!
Finora è stato molto scostante e ho capito probabilmente che lo fa per una forma di difesa o cosa peggiore che non gli interessa proprio il suo interlocutore.
Se fosse veramente un seduttore e uno che studia la materia non si lascerebbe scappare l'occasione per archiviare un nuovo caso, invece ha esordito con frasi fatte e poco originali. Citazioni che mi hanno lasciato capire quanta poca cultura si cela dietro quella fotografia. Addirittura citazioni che vengono sicuramente tirate fuori in continuazioni per far colpo sugli ingenui. E sicuramente ce ne sono a disposizione una decina o forse più, imparate per adattarle alle circostanze.
Ho iniziato giocando. E ho trovato che il grande seduttore non sa giocare!!!!
Cos'è la seduzione in fin dei conti? Solo un gioco di due parti, non c'è un vinto o un vincitore solo una partita giocata con le proprie armi e il proprio essere per arrivare ad un risultato.
Adesso vi farò un paragone assurdo, ma vorrei che voi capiste dove voglio arrivare.
Una volta stavo guardando un film francese, mi piaceva l'attore, brutto di viso ma con un gran fascino. In una scena spiegò la differenza fra il modo di operare di un assassino alle prime armi e uno ormai esperto. Quello alle prime armi usa il fucile con il cannocchiale, nessun contatto con la vittima come se la lontananza significasse che non era il diretto responsabile dell'azione, come se la morte delle persone fosse un atto provocato da un altro. Poi spiegò il modus operandi dell'assasssino esperto: non avrebbe mai usato il fucile, perchè l'escalation del suo "lavoro" l'aveva portato ad usare armi sempre più ravvicinate. La fine e quindi la soddisfazione lo porta sicuramente e inevitabilmente ad usare un pugnale un arma bianca corta. Un contatto ravvicinato corpo a corpo per sentire i battiti del cuore, il respiro affannoso, l'odore del sudore e infine quello del sangue della vittima. Un "orgasmo" che non è descrivibile.
Ebbene sono passata anch'io attraverso un' escalation della seduzione. Ognuno usa la sua non c'è un metodo o un sistema preciso. Non si può insegnare come fossero numeri le varie fasi della seduzione, ogni persona è diversa e il modo di muoversi e di parlare è spontaneo a seconda della reazione dell'altro e la nostra reazione deve avvenire in una frazione di secondo, non si può pensare a cosa si deve fare o dire, è assurdo! Solo un computer risponde a dei comandi velocemente prima ancora di quanto possiamo rendercene conto.
Si parte usando il corpo, le pose, gli atteggiamenti, le mosse, le occhiate, il profumo, i vestiti.
Fin da giovane mi sono accorta che non era niente di tutto questo che faceva poi colpo. Negli anni ho studiato meglio la cosa, poi mi sono fermata per molto tempo avevo altri interessi. Dopo ho "ricominciato" per noia. E sorpresa delle sorprese ho capito che anche la mia voce era fondamentale. Quindi sono passata da un linguaggio del corpo ad un linguaggio della voce.
Soprattutto il tono, alcune domande, frasi, espressioni e risate al momento giusto. Tutto provato per vedere l'effetto. Una prova continua.
Ma una prova fatta da chi già è esperto, non fatta per insegnare a qualcuno.
Conosco due donne che provano in continuazione a sedurre gli uomini, ma il loro approccio è così volgare che l'unico risultato che ottengono è essere trattate malissimo con epiteti molto ingiuriosi.
La seduzione è un'arte raffinata, elegante, fatta per non essere scoperta, usata in maniera tale che chi ti ha davanti pensa soltanto...no, non può essere vero è una donna così bella ,così dolce, non è lei che ci sta provando, sono io!....
L'arma bianca per me adesso è la scrittura.
Direte voi, ma la cosa non torna. L'assassino parte da lontano e poi si avvicina tu invece sei partita da vicino e adesso ti allontani!
Sì è vero, ma in questo caso l'arma bianca è quello che fa ottenere il risultato da lontano. Da vicino è molto e troppo semplice.
Se io so già che da vicino seduco un uomo, non mi diverto più.
La mia soddisfazione adesso è sedurlo da lontano. Ho fatto delle scommesse con me stessa sul tempo. Per qualcuno mi sono lasciata qualche giorno per qualcuno qualche ora.
Ma solo perchè nel mezzo fra l'inizio e la fine del risultato avevo da fare altre cose.
Adesso se qualcuno di quelli che mi conoscono leggerà quello che ho scritto potrebbe offendersi, rassicuro tutti!
"Quelli sedotti sono stati tutti abbandonati".