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giovedì 30 gennaio 2020

Pagine da "Almanacchi Regionali Bemporad per i ragazzi" - Mario Rapisardi


Almanacchi Regionali Bemporad per i ragazzi




 
pag,171
I GRANDI SICILIANI
Mario Rapisardi.
(1844-1912).
Catanese. Scrisse poemi e liriche, fresche, impetuose, possenti. Fra i suoi poemi eccelle il Giobbe dove sono squarci di biblica bellezza. Ma le Poesie religiose e i Poemetti racchiudono le cose più belle e più perfette del Rapisardi. Nox Alta quies, Dopo il temporale e tante altre poesie dei due preziosi volumi sono delle vere gemme, rare per puro splendore di forma e per singolare altezza di pensiero.

.... dai suoi scritti:
«E se alle vostre piccolette gare
agli odi vostri, alme rissose, io penso
più che di sdegno di pietà sorrido»
(Mario Rapisardi)
Quando ci diciamo cittadini del mondo, non intendiamo che l'amore della patria sia morto nell'animo nostro, vogliamo dire piuttosto che il nostro loco natío è per noi diventato ampio quanto la terra, che tutte le patrie si sono fuse in una sola, che il nostro amore si è diffuso a tutto il genere umano. 
Pensieri e giudizi, III-XI

Popol, che per amor d'ozio e di pane
Tien fede all'oppressore, è popol cane. 

Chi piaggia il vulgo reo, de' buoni a danno,
Servo è che aspira a diventar tiranno.

Tu scrivi che il Carducci è un'ardua quercia
Che i fruttiferi rami all'aria spande….
E chi tel può negare, anima lercia,
Se ingrassato ti sei con le sue ghiande?
Frecciate Anima

Conosci tu il paese dei floridi aranceti
che ha su cento abitanti settanta analfabeti?
il paese poetico, dall'aure profumate
che riceve le rondini a suon di fucilate?
il paese del sole, il paese dei sogni,
dove il popol beato fa in piazza i suoi bisogni?
Dove assessor di pubblica igiene e uffizïali
di pubblica nettezza sono i polli e i maiali?
Dove sotto lo sguardo di mille indifferenti
sono esposte le bestie a' più crudi tormenti?
Atlantide - Mario Rapisardi

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