A 75 anni dalla sua morte un ricordo con le parole più belle che restano scolpite in me!!
Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il vostro entusiasmo.
Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la vostra forza.
Studiate, perché avremo bisogno di tutta la vostra intelligenza.
Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la vostra forza.
Studiate, perché avremo bisogno di tutta la vostra intelligenza.
Occorre persuadere molta gente che anche lo studio è un mestiere, e
molto faticoso, con un suo speciale tirocinio, oltre che intellettuale,
anche muscolare-nervoso: è un processo di adattamento, è un abito
acquisito con lo sforzo, la noia e anche la sofferenza.
L'illusione è la gramigna più tenace della coscienza collettiva: la storia insegna, ma non ha scolari.
Lo Stato italiano è stato una dittatura feroce che ha messo a
ferro e fuoco l'Italia meridionale e le isole, squartando, fucilando,
seppellendo vivi i contadini poveri che scrittori salariati tentarono
d'infamare col marchio di briganti.
Occorre spesso ai giovani, nella discussione, di dover rispondere a
delle obbiezioni che si riferiscono ai problemi ultimi dell'esistenza.
Gli avversari sanno che questi problemi sono di quelli che fanno tremare
le vene e i polsi anche al logico più consumato. Appunto perciò li
propongono, per tentare di confondere e di far tacere anche laddove
nella polemica essi rimarrebbero immancabilmente schiacciati.
La verità è sempre rivoluzionaria.
Quando discuti con un avversario, prova a metterti nei suoi panni. Lo
comprenderai meglio e forse finirai con l'accorgerti che ha un po', o
molto, di ragione. Ho seguito per qualche tempo questo consiglio dei
saggi. Ma i panni dei miei avversari erano così sudici che ho concluso: è
meglio essere ingiusto qualche volta che provare di nuovo questo schifo
che fa svenire.
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