SOLO QUELLI CHE SONO COSI' FOLLI DA PENSARE DI CAMBIARE IL MONDO, LO CAMBIANO DAVVERO (A.Einstein)

PER TUTTI
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da Internet e quindi valutate di pubblico dominio (è consentita la libera pubblicazione attraverso la rete internet, a titolo gratuito, di immagini e musiche a bassa risoluzione o degradate, per uso didattico o scientifico e solo nel caso in cui tale utilizzo non sia a scopo di lucro).
Gli amministratori dichiarano di non essere responsabile per i commenti inseriti nei post.
Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all'autore, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata.
Inoltre qualsiasi racconto o storia che viene scritto non fa riferimento nè a persone nè a luoghi. É solo frutto di fantasia. La vita, la realtà purtroppo accomuna nei fatti molte persone, ma niente è riferito a qualcuno in particolare.
In fine gli amministratori si riservano il diritto di cancellare tutti i commenti che ritengono non opportuni e contro lo spirito dell'informazione, commenti quindi scritti solo per creare confusione.


per info:gold.indi@gmail.com

giovedì 21 maggio 2015

Per Te!

Kaddish (rito italiano):
Itgadàl vitqadàsh shemè rabbà. Be’almà di verà khirutè, wejamlìkh malkhutè, bechajekhòn uwjomekhòn uvchajè dekhòl bèt Israèl, ba’agàla uvizmàn qarìv weimrù amèn. Jehè shemè rabbà mevaràkh, le’alàm ul’almè ‘almaià itbaràkh. Weishtabàkh, weitpaàr, weitromàm, weitnasè, weithadàr, weit’alèh weithallàl shemè dequdshà berìkh hù. Le’èla le’èla mikòl birkhatà shiratà tushbechatà wenechamatà daamiràn be’almà weimrù amèn.
* [’Al Israel ve’al rabbanan ve’al talmideon ve’al kol talmidè talmideon deiatvin de’askin beoraità kadishtà di beatrà aden vedi bechol atar vaatar yeè làna ulon shelamà vechinà vechisdà
verachamè vechayè arichè umzonè revichè min kodam Elaàna marè shemaià vear’à veimrù. Amen.] Jehè shelamà rabbà min shemaià wechajìm tovìm ‘alènu we’al kol Israèl weimrù amèn. ‘Osè shalòm bimromàv hù berachamàv ja’asè shalòm ‘alènu weal kol Israèl, amèn.
Traduzione:
Sia magnificato e santificato il Suo grande nome, nel mondo che Egli ha creato conforme alla Sua volontà, venga il Suo Regno durante la vostra vita, la vostra esistenza e quella di tutto il popolo d’Israele, presto e nel più breve tempo. Sia il Suo grande nome benedetto per tutta l’eternità. Sia lodato, glorificato, innalzato, elevato, magnificato, celebrato, encomiato, il nome del Santo Benedetto. Egli sia, al di sopra di ogni benedizione, canto, celebrazione, e consolazione che noi pronunciamo in questo mondo.
* [Su Israele e sui nostri Maestri, sui loro allievi e sugli allievi dei loro allievi, che si occupano della santa Torà, che si trovano in questo luogo e che si trovano in qualsiasi altro luogo, vi sia, per noi e per voi, pace e grazia e pietà e misericordia e alimento in larghezza da parte del nostro D-o, Signore del cielo e della terra e dite, Amen.]
Scenda dal cielo un’abbondante pace ed una vita felice su di noi e su tutto il popolo d’Israele. Colui che fa regnare la pace nell'alto dei cieli, nella Sua infinita misericordia la accordi anche a noi e a tutto il popolo d’Israele. E così sia*

Non so se sia quello giusto, ma son sicuro che apprezzerai l'intento, e forse qualcuno aggiungerà o modificherà qualcosa.

sabato 28 marzo 2015

Tarocchi - L'Eremita

L'Eremita

Ci sono segreti che sono delle conquiste personali e che non vanno rivelati, La loro ricerca richiede tempo e pazienza e questa scoperta per lo più arriva alla fine di un lungo percorso.
L'incedere lento è aiutato dalla luce della conoscenza rappresentata dalla lanterna.
Il saio rappresenta la rinuncia al mondo inteso como rapporti umani e desideri massificanti.

by Indi - Tarocchi




mercoledì 25 marzo 2015

Tarocchi - La Giustizia

La Giustizia

La conoscenza che si erge tra il bene e il male, L'equilibrio armonico della forza che fa da protezione all'uomo giusto. La benda è il simbolo dell'imparzialità su cui si basa la vera giustizia.

by Indi - Tarocchi

martedì 24 marzo 2015

Tarocchi - Il Carro

Il Carro

Uomo, hai in mano il tuo destino; qui è il Re a guidare il carro, ma acquisendo la consapevolezza tutti diverranno Re e  controllando le due coppie di cavalli, che rappresentano l'istinto e la ragione si corre verso la forgia del proprio destino. Essa è anche la ricerca continua dell'equilibrio 

by Indi - Tarocchi

lunedì 23 marzo 2015

Tarocchi - Gli amanti

Gli amanti

la sesta carta è la rappresentazione della libera scelta, Eros sancisce l'unione eterna e la bontà della scelta. I fiori sono le possibilità ma su tutte una sola è la via.

by Indi - Tarocchi

domenica 22 marzo 2015

Tarocchi - Il Papa

Il Papa 
Il maestro, la guida sia spirituale che materiale. Simboleggia sia la fede religiosa che il potere terreno della religiosità.
I fedeli, rappresentati dalla colonna di sinistra B, raggiungono la fede grazie alla forza della colonna di destra J. Sostituiti nella rappresentazione grafica dai due discepoli: il sinistro la fede che obbedisce, il destro è colui che vuol comprendere e imparare. Insieme sono la rappresentazione del clero.  


by Indi - Tarocchi

sabato 21 marzo 2015

Tarocchi - L'Imperatore

L'Imperatore
Rappresenta la creatività che genera la potenza materiale, l'espressione dell'energia da controllare e dominare come il potere terreno. 

by Indi - Tarocchi

venerdì 20 marzo 2015

Tarocchi - L'Imperatrice

L'Imperatrice
Anch'essa è la Grande Madre nell'aspetto più sublime della bellezza uranica, scissa dalla materia e irraggiungibile all'uomo venale e passionale. Il liberasi dai pesi materiali apre la via e per mezzo del libro si arriva al primo grado di conoscenza.

by Indi - Tarocchi

giovedì 19 marzo 2015

Tarocchi - La Papessa

La Papessa

O meglio la Fede, colei che conosce ma che dispensa a pochi e solo in parte.
Resta questo di te o Grande Madre, vilipesa e annientata da chi ha inglobato il tuo potere.
Forza e Giustizia, queste sono i doni a chi saggiamente si inchina al tuo trono.
Cerca nel sapere la conoscenza delle cose e del tutto.
Unico primo duale.

by Indi - Tarocchi


Tarocchi - Il Bagatto

Il Bagatto
Bello e ben vestito, tutte le possibilità sono a sua disposizione, potrebbe avere tutto ma senza la conoscenza il tutto è perfettamente inutile, come è inutile la bellezza e i bei vestiti.

by Indi - Tarocchi

martedì 17 marzo 2015

Tarocchi - Il Matto

Il Matto

Inizio il cammino, spinto da un cane che continua a mordermi sempre nello stesso punto, gli facilito il compito lasciando scoperta il polpaccio.

Porto con me il nulla eppure è cosi pesante il mio cammino da dover poggiare il corpo nel bastone.

Deriso, scacciato sono  il diverso e faccio da bersaglio a chi ha bisogno di umiliare.
Il senno è perso, e il sonno non mi appartiene.  
Da quando tempo percorro una via non segnata?
Ma realmente ho iniziano il cammino od ho finito il percorso e continuo sulla via non sapendo cos'altro fare?


by Indi - Tarocchi

I miei Tarocchi

Tra metamorfosi e curiosità infantile per l'oscuro bisogno di conoscere, e conoscersi ecco che vi presento i mie tarocchi.
Per un verso saranno quasi fedeli ai classici Arcani, ma avranno un risvolto personale e introspettivo, un percorso quasi iniziatico che porteranno forse al ... nulla e quindi al ... tutto.

mercoledì 4 marzo 2015

Omertà sicula


Lu mari accarizza a terra.
Terra ca chiangi.
Chiangi sangu.
Pi' curpa tuia,
ca mutu stai.

Iddi... Iddi
ammazzuni,
robbunu, 
avvilenunu 'sta terra,
l'omini 
e sta lurida società

Parra! Parra!
e ... rumbi sti catini 
libera cu chiangi 
cu soffri e chi l'occhi persi,
chiangennu pi'stà terra mia.




lunedì 2 febbraio 2015

Guida galattica per gli autostoppisti

“Per risolvere il problema di questa infelicità furono suggerite varie proposte, ma queste perlopiù concernevano lo scambio continuo di pezzetti di carta verde, un fatto indubbiamente strano, visto che a essere infelici non erano i pezzetti di carta verde, ma gli abitanti del pianeta.”




domenica 1 febbraio 2015

Alice nel paese delle meraviglie

"Ma io non voglio andare fra i matti", osservò Alice."Bè, non hai altra scelta", disse il Gatto "Qui siamo tutti matti. Io sono matto. Tu sei matta.""Come lo sai che sono matta?" Disse Alice."Per forza," disse il Gatto: "altrimenti non saresti venuta qui."


Il mio Moby Dick

Non è segnata su nessuna carta: i luoghi veri non lo sono mai.

venerdì 30 gennaio 2015

Il mio Don Quijote


“Le tristezze non furono fatte per le bestie, bensì per gli uomini; ma se gli uomini ne soffrono troppo, diventano bestie.” 







venerdì 18 aprile 2014

Per ricordare Gabriel García Márquez




Lettera di Addio


Se per un istante Dio si dimenticherà che
sono una marionetta di stoffa e
mi regalerà un poco di vita, probabilmente non
direi tutto quello che penso,
ma in definitiva penserei tutto quello che dico.

Darei valore alle cose, non per quello che valgono,
ma per quello che significano.

Dormirei poco, sognerei di più,

capisco che per ogni minuto che chiudiamo gli
occhi, perdiamo sessanta secondi di luce.

Andrei avanti quando gli altri si fermano,
starei sveglio quando gli altri dormono,
ascolterei quando gli altri parlano e
come gusterei un buon gelato al cioccolato!!

Se Dio mi regalasse un poco di vita,
vestirei semplicemente,
mi sdraierei al sole lasciando scoperto non solamente
il mio corpo ma anche la mia anima.

Dio mio, se io avessi un cuore, scriverei
il mio odio sul ghiaccio e
aspetterei che si sciogliesse al sole.

Dipingerei con un sogno di Van Gogh
sopra le stelle un poema di Benedetti
e una canzone di Serrat sarebbe la serenata
che offrirei alla luna.

Innaffierei con le mie lacrime le rose,
per sentire il dolore delle loro spine
e il carnoso bacio dei loro petali...


Dio mio, se io avessi un poco di vita...

Non lascerei passare un solo giorno
senza dire alle persone che amo,
che le amo.Convincerei tutti gli uomini e le donne
che sono i miei favoriti e
vivrei innamorato dell'amore.

Agli uomini proverei
quanto sbagliano al pensare
che smettono di innamorarsi
quando invecchiano, senza sapere
che invecchiano quando smettono di innamorarsi.

A un bambino gli darei le ali,
ma lascerei che imparasse a volare da solo.

Agli anziani insegnerei
che la morte non arriva con la vecchiaia
ma con la dimenticanza.

Tante cose ho imparato da voi, gli Uomini!

Ho imparato che tutto il mondo ama vivere
sulla cima della montagna,
senza sapere che la vera felicità
sta nel risalire la scarpata.
Ho imparato che
quando un neonato stringe con il suo piccolo pugno,
per la prima volta, il dito di suo padre,
lo tiene stretto per sempre.
Ho imparato che un uomo
ha il diritto di guardarne un altro
dall'alto al basso solamente
quando deve aiutarlo ad alzarsi.

Sono tante le cose
che ho potuto imparare da voi,
ma realmente,
non mi serviranno a molto,
perché quando mi metteranno
dentro quella valigia,
infelicemente starò morendo.

martedì 19 marzo 2013

Lo specchio


Lo specchio 



Supponete che ci sia uno specchio che rifletta tutti i tratti negativi del vostro carattere, tutti gli istinti reattivi che siete chiamati a trasformare in questo mondo. Adesso immaginate di frantumarlo in mille piccoli pezzi.
Ogni frammento rifletterebbe una diversa caratteristica negativa della vostra natura.
Ora supponete di disseminare ovunque tutti questi pezzettini.
Sapete una cosa? Tutte le persone negative della vostra vita, tutte le situazioni negative e gli ostacoli che affrontate, tutte le cose che vi sembrano sbagliate negli altri sono solo altri pezzi di quello specchio. Ogni frammento rappresenta un diverso riflesso del vostro carattere. Quando correggete e modificate un tratto del vostro carattere, un frammento
dello specchio rifletterà questa trasformazione. Inizierete a vedere i lati positivi delle altre persone e le situazioni cominceranno a migliorare. Le persone diventeranno più
gentili, più premurose, più amorevoli, più genuine e, cosa ancora più importante, anche il mondo esterno cambierà in modi estremamente tangibili. (Quando una massa critica di persone vivrà l'esistenza secondo la Kabbalah, la pace mondiale e un'infinita felicità arriveranno in un lampo.)
Ricordate che ogni cosa nella vostra vita esiste per un'unica ragione: offrirvi l'opportunità di trasformarvi. La trasformazione è il solo modo di ottenere un cambiamento positivo della vostra esistenza ed in questo mondo.
Smettete di sprecare la vostra energia trovando difetti negli altri.
Cominciate a cambiare dentro di voi. Iniziate a cercare le situazioni spiacevoli e a evitare le strade facili. Troverete la Luce solo nelle acque agitate della vita.
Perché? Perché i mari tempestosi innescano reazioni.
Certo, per un po' sarete sballottati dai flutti. All'inizio prenderete schiaffi da tutte le parti, ma se manterrete la certezza che siete solo messi alla prova, e se non reagite, le acque presto si calmeranno. Ed è a quel punto che arriverete a conoscere il potere della Kabbalah. È a quel punto che farete esperienza di una Luce straordinaria che dall'inizio dei
tempi sta cercando di raggiungervi e di darvi tutto ciò che desiderate da sempre.  E così arriviamo all'ultimo e Dodicesimo Principio:

Tutte le caratteristiche negative che vedete negli altri sono solo un riflesso delle vostre.
Solo correggendo voi stessi potete cambiare gli altri.

da ..
IL POTERE DELLA KABBALAH - Berg Yehuda