sabato 6 novembre 2010

SCEGLIERE ANCORA... (24)


- Vi è mai capitato di viaggiare durante la vita con gli imbecilli e i saccenti?
Io mi sono sentita chiusa come in uno scompartimento ferroviario senza aria condizionata a 50 gradi e aria insufficiente per respirare.
Cominciare a pensare che eliminare qualcuno forse era la cosa migliore?

- Ho capito che ci sono uomini che hanno tanti complessi tante paure molti più di me e che per difendere la propria solitudine (perchè non hanno altre vie di uscita) tengono lontano chi gli sta vicino, chi li ama.

- Avevo un amore mi dava tutto, il tempo mi ha derubata della mia anima.
Ho scritto le cose più belle e adesso non trovo più niente dentro di me.
Sparito tutto cancellato, non più un seme da far germogliare nè una scintilla di vita per sperare.
Solo un gran vuoto e sono spaventata.

- Nella vita ho conosciuto e camminato insieme a uomini importanti.
Li ho sostenuti ascoltati consigliati nei momenti di crisi quando sentivo che potevano mostrare la loro debolezze e non dovevano.
Dietro ogni uomo importante c'è sempre una grande donna... dicono.
Sarà! perchè allora non ho mai camminato al loro fianco?

- Ogni uomo vuole darmi la felicità.
Che cos'è?
Roba che se magna?
La mette sotto il bichiere la fatina dei denti?
Uno dei gironi dell'inferno dantesco quello dei creduloni?

- Sorridi alla vita che la vita ti sorriderà.
Come mai allora ho sempre e solo visto la sua faccia incazzata?
Forse le mie battute facevano schifo?

- Quanti errori commette una donna?
Ti amo mi manchi oggi ci sentiamo?
vorrei essere con te vorrei un figlio da te... quanti?

- Perchè il mio viso non si decompone?
Perchè non vengono queste rughe?
Ricordo che il capitano Achab urlava alla balena... vieni a me, mostrami la tua faccia rugosa...
invidio Moby Dick!
Voglio una ruga...
La prima che nascerà festeggerò con il "ruga-mese"!

- Ho riletto qualche racconto scritto un po' di tempo fa. Non mi appartengono più.
Sono stati miei finchè non li ho dati agli altri. Ho trovato solo scheletri:
l'anima intorno alle parole è stata mangiata.
I lettori si sono nutriti di parole. Delle mie parole.

- Regola numero uno: dire sempre ad un uomo che ha ragione.
Stringete i denti non cedete.
Ne guadagnerete nel tempo del rapporto: invece di chiudere subito andrete avanti ancora qualche giorno.

- Come allontanare un uomo?
Dirgli che sono la Lamia la regina delle streghe e che mangio i bambini e succhio il sangue dei giovani uomini.
Se chi ascolta ha meno di cinquant'anni sono tranquilla: il risultato è assicurato.

- Risposte di uomini a cui avevo detto che sono la Lamia...
- Il mio sangue preferisco darlo all'AVIS.
- Mi porterò dietro un sacchetto di sangue per sicurezza.
- Ma io non sono un giovane uomo...

- Se poi conoscete un uomo che rasenta i 130-140 kg non potete chiamarlo caro amico meglio molto meglio mio succulento amico.
Si scioglierà tutto e forse perderà anche qualche taglia.
Se dopo gli dite che siete la Lamia vi risponderà... ma allora mi vuoi mangiare davvero?... con la faccia terrorizzata.

- Il mio vecchietto mi ha detto: "Non sono geloso".
Ed io ho storto la bocca.
Oggi mentre eravamo insieme ho ipotizzato:"... mi hai detto che non sei geloso, posso andare allora anche con un altro!"
" L'ho detto, ma se ci vai m'incazzo di brutto!"
Lui non se n'è accorto ma io ero contenta.
Basta poco per far felice una donna.

- Ho sempre chiamato i miei libri... i miei amanti.
L'altra sera quando ho detto ad un uomo che dovevo andare a letto perchè non potevo far aspettare i miei due nuovi amanti... mi ha guardato con occhio porcino.
Ho dovuto usare tutto il vocabolario più uno etimologico per convincerlo che erano solo pezzi di carta.

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