In genere fanno pagare questo compenso gli artigiani e tecnici che vengono chiamati ad intervenire in un appartamento privato o in una ditta (per esempio, i tecnici informatici). Vengono pagati in questo modo il tempo di trasferimento e alcune spese vive che il tecnico deve sostenere per recarsi al domicilio dove presterà il proprio servizio. Quindi si fa un calcolo che varia a seconda della distanza da coprire e che prevede una copertura dei costi per il carburante, eventuali parcheggi, ecopass, pedaggi stradali, ecc.
OBBLIGATORIA.
Quando il consumatore si rivolge ad un artigiano (idraulico, falegname, meccanico, imbianchino, tappeziere, ecc.) inizia un rapporto definito "contratto d'opera", regolato dagli art. 2222 e seguenti del Codice civil.
Il rapporto con l'artigiano è basato sulla fiducia: per questo motivo la legge consente al consumatore di recedere in qualsiasi momento, pagando però all'artigiano il lavoro svolto fino a quel punto. Il costo per la cosiddetta "uscita" è in genere di qualche decina di euro.
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