UN LOGO ORMAI FAMILIARE
La marcatura Ce non è un marchio di origine di qualità, ma attesta la conformità di un prodotto ai requisiti essenziali di sicurezza e salute previsti dalla normativa comunitaria. Lo dice l'acronismo stesso: Ce sta per conformità europea. Nel nuovo pacchetto qualità Ue, il regolamento 765/208 euncia i principi generali della marcatura Ce, mentre la decisione 765/2008 fissa le norme da applicare nella sua apposizione. E' il fabbicante, o un suo rappresentante autorizzato, ad apporre la marcatura Ce prima delll'immissione sul mercato del prodotto. I prodotti con questo simbolo, fabbricati in Europa o importati da Paesi terzi, hanno libera circolazione in tutta l'Ue. Se un organismo notificato interviene nella fase di controllo di quella produzione, accanto alla marcatura Ce va indicato anche il numero di identificazione dell'organismo. La marcatura Ce non va apposta su tutti i prodotti, ma è obbligatoria per determinati prodotti con rischio di utilizzo, per esempio i giocattoli, i prodotti elettronici ed elettrici, gli occhiali da sole e da vista, gli apparecchi a gas o a pressione. Sui prodotti possono essere apposte altre marcature, purchè migliorino la protezione del consumatore e non siano disciplinate dalle norme comunitarie di armonizzazione. I marchi volontari di conformità alle norme tecniche sono quindi complementari. Sono vietati invece marchi o segni che possano indure in errore sul significato della marcatura. Ce o sul suo simbolo grafico.
In Cina è stata introdotta una marcatura molto simile, abbreviazione "China Export", per i prodotti cinesi destinati all'esportazione.
E.Faz.
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