SOLO QUELLI CHE SONO COSI' FOLLI DA PENSARE DI CAMBIARE IL MONDO, LO CAMBIANO DAVVERO (A.Einstein)

PER TUTTI
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martedì 5 maggio 2009

VELENO PER TOPI ?

(di Lorena B.G.)
Ci sono giorni che mi chiedo come mai sono ancora qui.
Mi alzo, sono più stanca che mai. Non riesco più a riposare.
Vado in bagno ecco i soliti calzettoni in mezzo e gli slip e la maglietta ... sempre e soltanto sulla sedia! Ma se abbiamo un cesto dove mettere i panni da lavare, perchè ma perchè dopo 25 anni quando si cambia deve ancora lasciare i panni sporchi dappertutto meno che lì!
In cucina la situazione non cambia. La caffettiera debitamente lavata con la tazzina che ha usato. E i fondi del caffè?
Naturalmente fuori del secchio della spazzatura! Ma se è così difficile centrare un cerchio di 30 cm di diametro mi spieghi come mai ancora non hai centrato un albero quando guidi? E' più grosso e non dovrebbe essere difficile andargli addosso!
Prendo la spazzola e la ceretta per pulire le scarpe. Tutto perfettamente in ordine in fila sullo scaffale come soldatini in mostra. Abbasso gli occhi... ma le pantofole dove le hai lasciate? In mezzo alla stanza come al solito una a destra una a sinistra, devo anche abbassarmi a prenderle per metterle a posto, come se m'inchinassi al signore e padrone.
Ma tua madreeeeeeeeeeeeeee! come ti ha abituato?
Ma chi l'ha detto che deve essere per sempre e per tutta la vita?
Comincio a non poterne più, oltre alle mie cose devo fare anche le tue.
Trovo anche sul piano di cucina il solito biglietto:
....Ti comunico che c'è da pagare la bolletta del gas, prendila è sul piano accanto al telefono e oggi vai alla Posta. Non andare in quella del centro c'è sempre fila, vai in quell'altra dove dalle 14,20 circa alle 15,10 circa c'è meno gente poi comiciano quelli degli uffici.... Oggi tornerò dopo le 16,30... dove ti trovo? Telefonami per comunicarmelo.....
Ma se sono 28 anni che torni alla solita ora e se sono 25 anni che ho il negozio, ma secondo te spreco una telefonata per dirti dove sono a quell'ora?
E la bolletta la pago deve mi pare, anzi lo vuoi proprio sapere oggi non la pago per niente, così quando torni ci vai da solo dove vuoi .
Passo davanti ad una mesticheria, una volta mi hanno detto che il veleno per topi è insapore e inodore, sarà vero?

SEDUCE AI FORNELLI L'UOMO GASTROSESSUALE


PARIGI- Casalinghi? No, gastrosessuali.

Sono gli uomini che rimorchiano ai fornelli secondo la nuova definizione dell'Osservatorio internazionale delle tendenze Future Foundation, che ha individuato una vera e propria categoria: maschi, single, dai 25 ai 44 anni, amanti della buona tavola e che fanno della cucina la loro arma di seduzione.
I cuochi-seduttori sono una tendenza che sta prendendo piede nel mondo: in Francia - scrive il quotidiano Liberation - nel 1997 a cucinare era solo il 28% degli uomini, mentre oggi è ben il 51% secondo il Centro di ricerca per lo studio e le condizioni di vita (Credoc). Tra questi ci sono anche i gastrosessuali, definizione di Future Foundation. Sebastien, francese di 36 anni, gastrosessuale dichiarato, vanta "un tasso di riuscita una volta che l'invito a cena è accettato del 75% al primo appuntamento e del 95% in generale". Propone due menu: quello che gioca sull'effetto psicologico, basato su cucina francese classica e champagne oppure un menù più carnale, cucina esotica, indiana o thai, con tanto di mix afrodisiaco (ginepro, chiodi di garofano, spezie, peperoncino). Simon, 37 anni, si considera "più gastro che sessuale" ed é convinto che avere il frigo ben fornito costituisca un vantaggio: "oggi la maggior parte delle ragazze cucina meno bene rispetto alle generazioni passate". Per Daniel, 50 anni, "I piaceri della carne e quelli della buona tavola sono strettamente legati. E il cibo è un buon argomento di conversazione".
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L'ho sempre detto io se un uomo cucina per me una sera , "ha tutta la mia riconoscenza"!!!!!!
Inoltre vi assicuro che per sapere che carattere ha e come sarà, meglio della tavola non c'è niente.

lunedì 4 maggio 2009

QUESTA E' CARINA

L'ho trovata nello "stupidario dal dottore", forse si adatta a me.

Dal dottore: Mi hanno tolto il dente perchè mi faceva male l'orecchio. (infiammazione del nervo trigemino?)

MINESTRA SUDICIA


INGREDIENTI PER 6 PERSONE:

* 300 gr agnello magro macinato
* 400 gr taglierini all'uovo fresco
* 200 gr pomodori maturi o pelati
* 1 litro e mezzo di brodo lungo
* 1/2 bicchiere di vino bianco
* 1/2 cipolla
* 1 carota
* 1 gambo di sedano
* 1 spicchio d'aglio
* olio d'oliva
* sale e pepe

Fate un battuto con gli odori e soffriggetelo in 3 cucchiai d'olio d'oliva; appena la cipolla avrà preso il colore unite l'agnello macinato e lasciatelo rosolare bene.
Dopo qualche minuto bagnate con il vino bianco, fatelo evaporare completamente e poi unite i pomodori. Continuate la cottura a fuoco lento per circa un'ora quindi versate nella pentola il brodo. Dopo qualche minuto buttate i taglierini.

PENSIERONE


Anche stamattina apro il giornale e come spesso mi succede ultimamente mi pongo sempre delle domande.

L'altro ieri

EVADE DAL CARCERE UN DETENUTO PEDOFILO CON L'ELICOTTERO

se vi ricordate scrissi che non sapevo che per evadere bisogna essere pedofilo e se un assassino ha minori possibilità .

Stamattina

MUORE CON IL PARAPENDIO UN GIOVANE CASSAINTEGRATO

perché quello che lavora normalmente se cade non morirà mai?
Anche se mi dispiace che sia successa questa disgrazia.

Domani mi aspetto di leggere

PENSIONATO CON DUE NIPOTI INVESTITO DA UN'AUTO

perchè quello senza nipoti le scanserà tutte?

Io mi chiedo e spero che anche voi ve lo chiediate, ma questi giornalisti quando scrivono pensano qualche volta o le buttano lì e basta?
O forse ci sono sotto pensieri così sottili che sfuggono ai più?

Cosa puoi fare tu



Per lei non si può fare più niente.
MA..


Se si vuole si può far sentire almeno la nostra voce..

Per me il silenzio è complicità e per te?

Firma gli appelli di Amnesty

domenica 3 maggio 2009

CRISI D'IDENTITA'


L'influenza da febbre suina si sta rivelando molto meno aggressiva di quanto temuto.

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Ripreso da:

sabato 2 maggio 2009

ELEMENTO CHIMICO DONNA


Elemento: Donna
Simbolo: Do
Peso Atomico: Accettato come 60, ma può variare da 50 a 90
Scopritore: Adamo

Distribuzione: Si trova in grandi quantità in tutte le aree urbane, con concentrazioni leggermente inferiori in aree suburbane e rurali. Soggetta a fluttuazioni stagionali.

Proprietà Fisiche:1) Superficie solitamente coperta con una pellicola colorata.
2) Entra in ebollizione per niente e si ghiaccia senza una ragione.
3) Si scioglie se trattata adeguatamente.
4) Amara se usata in modo scorretto. Può provocare mal di testa.
5) Si ritrova in vari stati che vanno da metallo vergine a minerale comune.
6) Si piega facilmente se la pressione viene applicata nei punti giusti.

Proprietà Chimiche:1) Ha grossa affinità per l’Oro, l’Argento, il Platino e molte delle pietre preziose.
2) Assorbe grandi quantità di sostanze costose.
3) Può esplodere spontaneamente se piantata in asso.
4) Insolubile nei liquidi, ma manifesta una attività maggiore se saturata in alcool al punto giusto.
5) Respinge i materiali poco costosi. è neutra al senso comune.
6) Il più potente agente riducente per il denaro conosciuto all’uomo.

Usi:1) Altamente ornamentale, particolarmente in automobili sportive.
2) Può aumentare notevolmente i livelli di rilassamento.
3) Può riscaldare ed essere di conforto in certe circostanze.
4) Può raffreddare le cose quando l’atmosfera è troppo calda.

Esperimenti:Gli esemplari puri sono di colore roseo allo stato naturale, diventano di colore verde se collocate accanto ad un esemplare migliore.

Attenzione:1) Altamente pericolosa tranne che in mani esperte. Usare estrema cura nel maneggiarla.
2) E’ illegale possederne più di una, tranne che nei Paesi Arabi e nello Utah.

venerdì 1 maggio 2009

COME RENDERE UNA GITA TRANQUILLA UN INCUBO SENZA FINE

(di Lorena B.G.)

Ogni tanto vado a leggere il blog di una mia amica. E' favoloso come riesce a scrivere dei suoi rapporti con il marito. Non lo sopporta, una volta l'ha addirittura sceso di macchina e se n'è andata per i fatti suoi a divertirsi.
Chi è che ogni tanto non vorrebbe "impiccare" il proprio coniuge?
Stamattina mi sono alzata tranquilla, nemmeno una nuvola all'orizzonte.
Comincio a preparare i panini, l'acqua, i tovagliolini,... insomma la borsa per il pranzo e altro.
Ho deciso di portare mia figlia ad una gita al lago di Bolsena.
Siamo arrivati ieri sera a Capalbio. Tardi per il traffico, cena veloce, e via a letto per alzarci presto.
Mentre preparo tutto e dico a Giada cosa fare ecco che comincio a notare con la coda dell'occhio le prime avvisaglie di un "temporale".
Il tavolo viene riempito di fotocopie di cartine stradali, di evidenziatori giallo verde e rosa, una cartina dell'Italia formato sono "simile all'originale".
Comincio a non avere più spazio, ma non spazio sul tavolo ma spazio vitale perchè mi sento sommersa dalla carta...
Cosa stai facendo?.....nessuna risposta, perchè pensate che io sono nella stanza? Chi è così folle da pensarlo?
Comincia a segnare con tutti i colori che ha le strade e le cittadine sulla strada. Non un foglio ma almeno dodici. TUTTI UGUALI !!!!
...Guarda che la strada è semplice bisogna arrivare a Montalto di Castro e poi prendere la strada per Canino e dopo poco siamo al lago....
Continuo a capire di non essere in quella stanza, forse mi sono smaterializzata e non me ne sono accorta.
Finalmente partiamo, i primi km sono un incubo senza fine, in mezzo alla campagna a 30 km all'ora per non sbagliare. Come si fa a sbagliare strada quando non ci sono altre strade se non quella?
Ma che bella giornata! Sono calma, molto calma.
Credo che abbiamo percorso circa 15 km quando all'improvviso la strada asfaltata diventa sterrata e piena di buche colme d'acqua.
Non riusciamo ad andare avanti, perchè mio maritooooooo!!!!!! ha scelto la strada "più corta" per arrivare a Bolsena, non quella più veloce, ma quella più corta secondo lui.
Poco dopo incontriamo due ragazzi a cavallo....scusa per Canino vado bene?.....Canino? signora se continua non vi toglie dal fango nemmeno un trattore con quella macchina, noi stiamo girando con i cavalli perchè le jeep non riescono a passare. Voi? con quella macchina, non vi toglie da un buco nemmeno una gru!!!!....
Nonostante questo avvertimento mio marito insiste nel voler prendere un'altra strada sterrata.
...Senti torniamo all'Aurelia, prendiamo per Montalto ci buttiamo dentro la centrale nucleare e così siamo arrivati!...
Meno male che capisce!!!! e ritorna indietro. Strada veloce che bello, penso che non tutto è perduto, forse il neurone solitario è ritornato in vita.
Ma se prendevamo prima la strada che io avevo detto avevamo risparmiato circa un'oretta!
Buum.....abbiamo tamponato. Perdiamo circa 20 minuti a riempire i verbali per l'assicurazione. Pochi danni solo una bella ammaccatura al paraurti a destra, il fanale salvo. Ripartiamo.
I fogli hanno sommerso l'interno della macchina.
Ma dico io se la strada statale è diritta e bisogna solo seguire quella, perchè, dico io perchè ad ogni cartello che indica la deviazione per un paese vuole girare?
Vediamo una signora ferma accanto ad un'auto al bordo della strada...mi scusi è questa la strada per il lago di Bolsena?...
Mi giro a sinistra e a cinquanta metri ho il lago, forse voleva dire Bolsena inteso come paese? penso.
La signora fa cenno che è muta e non può parlare e fa cenno ad un signore dall'altra parte. Il risultato non migliora perchè quello abita lì, ma non si ricorda qual'è la strada. Andiamo via, io scuotendo la testa così forte che ad un certo punto se mi si staccasse non sarebbe una cattiva idea.
Insomma fra qualche critica qualche sbuffata finalmente arriviamo a Bolsena.
Visita alla Chiesa di S.Cristina, catacombe comprese, naso gelato compreso dal freddo che c'è. Finalmente, dico io finalmente ci ritroviamo con altri che conosciamo sulla spiaggia del lago per il pranzo.
Alle 14 circa tutti decidono di andare ad Orvieto e poi ritorno a casa.
Prendo la borsa sto per incamminarmi...dove vai? Io ritorno a Capalbio non vado certo ad Orvieto....
...vado al bar, prendo un caffè, ingoio un gelato, ma che bella giornata, c'è il sole, caldo, me la sto proprio godendo, che pace che tranquillità!
Mi siedo su una delle panchine per ammirare il panorama, faccia al sole, chiudo gli occhi, li riapro.
Mentre gli altri partono guardo il lago e mi chiedo quanto è profondo, se una pietra basta o ce ne vogliono due e di quale peso, se riesco ad affogarlo in due minuti o devo stare lì ad aspettare che i pesci lo mangino spolpandolo piano piano.
Se poi mi arrestano avrò le attenuanti del caso, quando racconterò la storia o sarò trattata come una comune uxoricida?

giovedì 30 aprile 2009

LAVORO

Precari «occupano» l'ambasciata svedese
e chiedono «asilo politico»

Azione simbolica per lanciare la «Festa del non lavoro»

I precari davanti all'Ambasciata di Svezia (foto Eidon)
I precari davanti all'Ambasciata di Svezia (foto Eidon)
In Italia non abbiamo lavoro, la Svezia ci dia asilo politico. È questa l'insolita richiesta di una cinquantina di giovani precari e migranti residenti a Roma che oggi hanno simbolicamente occupato il cortile dell'ambasciata svedese nella Capitale intorno alle 11. Una delegazione dei manifestanti sta cercando di ottenere un incontro con l'ambasciatore: ognuno dei partecipanti ha portato il suo curriculum e chiede alla Svezia asilo politico. Gli autori della protesta hanno affisso uno striscione con una scritta in inglese: «Reddito di base garantito per tutti». «Chiediamo asilo» ha spiegato uno dei manifestanti «per poter godere di diritti e protezione sociale visto che in Italia non ci sono. Inoltre, è negato un sistema di ammortizzatori sociali per tutte le forme di lavoro, che in Italia è garantito solo in minima parte e per un quarto dei lavoratori regolarmente dipendenti». L'iniziativa all'ambasciata di Svezia, è stato spiegato dai manifestanti, serve anche per annunciare quella di domani (My day) che partirà alle 12 da piazza Porta Maggiore e si concluderà al Forte Prenestino, dove si svolgerà la «Festa del non lavoro».


Chi si offenderà per questo?